02 novembre 2007

Niente....

Caro Lettore,
da molto sono latitante dal mio stesso blog ma solo perche ultimamente non ho molto da dire e non rifletto piu di tanto.

Sono meno introspettiva del solito e mi dileguo nei miei stessi pensieri ma in cerca di nulla perche ora so che cercavi ciò che già avevo e che non ho mai perso.

Il tempo cura tutte le ferite e credimi per quanto banale è vero e io me ne rendo felicemente conto. Rivolgo lo sguardo al buoi armadio dove sono racchiusi o rinchiusi i ricordi (specialmente quelli che fanno male) e aprendo quella porta non trovo altro che polvere, già inutile e inoqua polvere! La sensazione è di aver temuto un mostro mai esistito o per lo meno ora del tutto scomparso, dileguato nella notte e abbandonato la sua dimora lascia dietro di se niente,niente che faccia minimamente ricordare il timore provato nel passato. E mi accorgo dell'inutilità dell'attesa di qualcosa di vuoto e insignificante e la piccolezza di parole prime impronunciabili. Giò ora quel nome cosi dolorosamente pronunciato in notti di disperata ricerca adesso non muove nessuna emozione e neanche l'indifferenza ed è come se non fosse mai esistito. Quel nome che per anni mi inseguiva come un fantasma ora non c'è. Libera?
Ma sono mai stata davvero sua prigioniera?
Neanche la curiosità di sue notizie sfiora i miei pensieri, come se non avessi mai provato nulla.
Strano come la maturità di apre gli occhi sulla futilità di tante cose passate.
Strano come il tempo nasconda e faccia svanire ogni traccia del male trascorso.
Strano come con nuovi occhi si veda la realtà e si renda conto di aver sempre avuto quello che si cercava.
Strano ma mi piace e mi rinnovo attesa di nuovi magnifici momenti che saranno solo miei e mi porteranno a essere me stessa, già perche lo sono stata una volta completamente e ora mi ritrovo.

21 settembre 2007

Non so....

Caro Lettore,
non ti e mai capitato di guardare qualcuno o semplicemente la sua immagine riprodotta su una fotografia e perderti in fantasie a volte innocenti e semplici e a volte torbide e indicibili...e non ti ha mai fatto sorridere nel momento in cui latua mente si discosta dall'immaginazione e piomba nella realtà la sensazione di aver vissuto anche se solo per qualche istante un'altra realtà?
A me capita spesso...
Mi capita di fissare la foto di vecchi amici e creare con la mente nuove esperienze vissute insieme e percorre il momento nel suo dettaglio fino a ridere da sola...
Mi capita di scrutare la foto di qualcuno che mi ha fatto soffrire e immaginarmi la vendetta...in ogni morboso e doloroso particolare e assaporare nella mente il dolce gusto della rivincita...
Mi capita di guardare la foto di qualcuno che conosco poco ma ho visto e immaginare di innamorarmi profondamente e che sia QUELLO GIUSTO e vivere con ogni centimetro di pelle i momenti piu dolci e sinceri insieme...il primo bacio, il passeggiare mano nella mano, il fissare l'altro dall'altra parte del tavolo mentre magia e chiedersi se è un sogno, il dormire insieme abbracciati...e in quei momenti di pura fantasia abbondanarsi al piacevole brivido dell'essere felice...anche se per un'istante...
Sai, caro lettore, la nostra mente non distingue ciò che è reale da ciò che non lo è perché la sua esperienza è in base alle sensazioni e in quei momenti di fantasia, quella fantasia per la mente e del tutto reale...perciò si...si può essere felici anche se ci sembra solo con la mente...

Mi capita spesso di essere quello che non sono e dire quello che non dico e provare quello che non provo e sai, caro lettore, ma cosa è in realtà la realtà?
Io fuggo nella fantasia sperando un giorno sia reale e fuggo nel reale per paura che sia solo fantasia??
NON SO

20 settembre 2007

Quel giorno...

Caro Lettore...
arriva il giorno del mio compleanno fra i veli della giovinezza che lentamente abbandona il suo rifuggio e lascia sulla soglia la maturità che esitante non osa ancora a prendere il suo posto...gli anni passano e i giorni di spensierato divertimento sbiadiscono nel tempo e la fresca ricerca del domani si trasforma in disperazione verso il domani ormai gia oggi e presto passato...
La presa del tempo mi stringe e i miei quesiti si colorano di certezze, certezze che non avranno forse risposte e mi immagino il futuro e scelte importanti...
Basta un soffio di follia per mollare tutto e ricominciare da capo e forse questa è l'ultima occasione, l'ultima opportunità di andare dove il cuore e la mente si conciliano nella scelta per cercare un vero domani fatto di scelte vissute col il raziocinio e con la maturità...forse l'ultima opportunità per cancellare o nascondere il presente che cosi tanto stringe la mia esistenza e mi opprime con le delusioni...
Forse ancora una chance per scrivere un nuovo capitolo di un romanzo sfumato dal tempo e nostalgico di scelte non fatte e occasioni abbandonate o forse una chance per recuperare gli ultimi resti del passato che nel suo abbandono non è svanito del tutto e lascia una piccola finestra aperta sull'ignoto...
Sicuro è solo che il presente non mi soddisfa e non lo farà mai in questa eterna attesa dell'impossibile...ma il cambiamento una nuova via un nuovo orizzonte una nuova luce peggiore di quella attuale non può essere...
e si...ottimista verso l'ultima decisione che ancora il tempo perdonerà ma che se abbandonata e arresa senza lotta il tempo non dimenticherà e rinfaccerà per sempre..con'aspro sapore della perdita dell'ultima chance!!!
Un altro anno di vita e questa volta che sia il decisivo..perche di non imparare dagli errori ho imparato a farne altri meno gravi meno dolorosi e piu amichevoli verso il futuro...
non ha senso ma in me nulla ha senso se non la mia stessa essenza...il mutamento!

29 agosto 2007

Essere te...

Caro Lettore,
forse ti ritroverai in queste parole e fra le prossime rigue e ci sei gia ritrovato o ritroverai qualcuno che conosci...

Deve essere magnifico essere TE e poter non sentire nulla, provare la completa indifferenza verso qualcuno...leggere le sue parole e non sentirsi neanche muovere dal disprezzo, essere assolutamente estraneo al rispetto e alleato dell'insensibilità.
Deve essere straordinario essere TE e poter guardare negli occhi chi ti apprezza con totale irremovibile distacco e non osare neanche farsi sfiorare dal disagio di non provare nulla.
Deve essere grandioso essere TE e credersi insostituibili e degni dell'incondizionato attaccamento degli altri senza avere alcun bisogno di dare per ricevere.
Essere Te e portare una mschera di ghiaccio incorruttibile al calore dei sentimenti e essere Te e irraggiungibile nell'alto della tua arroganza chiuso fra mura d'acciaio impenetrabili dalla sensibilità di altri...
Deve essere comodo guardarsi intorno e non vedere nessuno tranne TE stesso, sordo e cieco agli altri e sentirTi importante.
Deve essere facile essere come TE...se la tua non è solo una corrazza per nascondere al mondo ciò che non hai (un cuore e un'anima,è una bell'armatura che abbaglia e distoglie lo sguardo dal tuo vuoto incolmabile e abbellisce la bruttezza del nulla che avvolge ciò che tu definisce anima.Puoi velare i tuoi difetti e offuscare le tue debolezze ma alla fine deve essere eccezionale guardarsi in uno specchio e non vedere chi sei TU ma ammirare la creazione di un IO perfetto ai Tuoi distorti occhi...
Essere Te deve essere non essere niente.

27 agosto 2007

Un IO...

Caro Lettore,
sto invecchiando e me ne rendo sempre piu conto...
tutto cio che capita nella mia vita ha un significato o un messaggio nascosto al quale non do peso ma che prima o poi diventa chiaro ai miei occhi...
Già un momento di malessere per ricordarmi che stavo perdendo la priorità di me stessa e seguento solo l'illusione di dare e avere ciò che dovrei conservare per qualcuno di veramente speciale...proziosità di me stessa e non gettarmi nel vento e perdermi nel soffio dell'illusione...
Già...troppe volte ho imbavagliato i miei veri desideri e le mie vere emozioni...per paura del rifiuto della delusione o semplicemente del non essere capita...essere sola...ma piccole cose aprono gli occhi e concentrano la mente in ciò di cui ho bisogno, ciò che voglio e non dovrei mai scendere a patti compromessi e non dovrei mai perdere di mira i miei obiettivi per ragioni fallaci e inutili a me stessa...
troppo il tempo preso dietro false e inutili aspettative...e ora mi rendo veramente conto di quanto sia troppo quel tempo e di quanto mi sia costato...
ora che il tempo innesorabilmente rende tutto piu fugace e breve mi rendo conto che è prezioso e non si deve perdere...
Basta...dico solo basta al perdermi in me stessa e ora ritovo il vero Io e lo rispetto anche a costo di sacrificare e perdere ciò che in relatà non mi interesserebbe comunque...
ora ci sono IO e solo IO...

21 agosto 2007

Domanda e risposta...dubbio e conferma...

Caro Lettore,
ho tante domande alcune risposte innumerevoli dubbi e poche conferme...
Il mio è un eterno cercare scovare scrutare e inseguire...certezze risposte conferme e parole...come ogni altro essere mortale condannato alla vita e alla fine di essa in un breve lasso di tempo, io vago nell'infinito mondo di possibilità dove i gesti non bastano le azioni non contano e le parole fortificano le speranze a volte o anzi il più delle ingannevoli vuote di significato vero dette per circostanza o solo per illudere altri o solo se stessi a volte dette per nascondere la verità amara o deplorevole...ma in fondo sono la sola certezza che riesce a convincermi...le parole..le frasi le conferme...
Dubito di arrivare MAI a una fine del mio vagare in cerca del perfetto SI o della tanto sospirata conferma sincera ma cerco...mi spazientisco a volte e a volte attendo con calma...
Forse ciò che non riesco a dire e forse provare mi rende cosi irrequieta verso ciò che vorrei sentirmi dire e provare di sentire...
Parole...che possono voler dire tutto e allo tempo niente...cosa sono se non solo suoni mescolati col torbido rumore del giorno e sussurri nascosti nei meandri della notte...
Non so o non saprò mai se le conferme esistano realmente o sono solo illusioni create dalla mia mente ma cerco sono solo parole per forse sentirmi protetta ma in fondo da me stessa o dal mondo la fuori con mi scruta con sguardo minaccioso e attende la mia caduta meritata per il male fatto e innocente per il cuore puro che in nel suo profondo nasconde orribile mostri...immeritate punizioni o degno diprezzo per una falsità dell'animo vera o in realtà fugace e sbiadita O FORTE DIFRONTE alle intemperie del mondo...non sono sincera con me stessa e ne soffro da sola ma non mi guidico perche sarei impetuosa e il mio suplizio sarebbe ancora piu pesante e insormontabile...Falsi lo siamo tutti con il mondo con noi stessi e con il nostro cuore ma chi non ha peccato scagli la prima pietra...e io non potrei scagliare neanche granelli di sabbia...si cerca ciò che non si ha o ciò che si vorrebbe avere...ma la piu dolorosa perdita è quella di se stessi...della propria essenza e della propria verità...vivo in cerca con una sconsciuta che sono IO...non mi conosco affatto e in fondo non lo voglio neanche...troppe le ombre gelide spaventose e nascoste per poter sfuggire al socombere di fronte alla vera visione di me stessa...ma cerco e nel cercare illudo o inganno la speranza almeno quella di essere migliore...per me...
Parole...domande e risposte con dubbi e conferme ma in fondo chi non cerca le stesse identiche cose? Tu??

25 giugno 2007

Sensibilità ritrovata...

Caro Lettore...
La fine del buio, il disgelo del ghiaccio che ricopriva la mia anima...e il ritrovato amore...nuovo intenso esasperato ma bellissimo...
Ha aperto i miei occhi e cio che vedo è puro e sincero e libero...gia libero...senza timore di dire ciò che siu prova o di essere giudicati ma solo la certezza che si vive in 2 la stessa emozione e gli stessi sentimenti...
Ho aperto il cuore che ormai credevo sigillato ma è bastato uno sguardo..forse quello giusto...per rompere ogni catena e forzare gentilmente la serratura...
Ho riscoperto un sentimento puro e irresistibile...un sentimento credevo di provare in altri tempi con altre persone e forse mi sbagliavo o il tempo ha solo sfumato il ricordo.
Sono tranquilla e serena e certo che in amore sono imperativi...mi basta solo il pensiero mi fa sorridere solo l'idea mi fa tremare di gioia il solo tocco...
Cosi è...e avrebbe sempre dovuto essere...
Forse la persona giusta o solo semplicemente la persona perfetta...in tutto...bellezza sensibilità purezza e trasparenza d'animo...
Le ragioni per cui si ama o non si ama qualcuno sono le piu impensabili e enigmatiche ma il reciproco rispetto è la base di un inizio!!!

12 giugno 2007

Stato di insensibilità apparente...

Un muro innalzato con la fatica del tempo diverse volte rallentata la sua costruzione altre fermata nel dubbio della sua utilità altre contemplato nella speranza fosse abbastanza alto abbastanza robusto abbastanza impenetrabile e eterno...e ora che il suo compimento è giunto al suo interno il nulla il vuoto l'isolamento fa nascere nuovi dubbi...non si trova l'accogliente certezza di essere salvi al sicuro e al riparo dal nemico tanto temuto ma forse mai voluto allontanare a tal punto...la vista dal basso verso il muro la trasforma in una prigione sempre voluta ma mai veramente desiderata...le mura sembrano troppo alte e troppo massicce...dall'esterno non si sente provenire alcun suono e non si riesce a scorgere nulla oltre la fredda pietra circostante...domande su cosa succede all'esterno se il nemico si è arreso alla vista del muro invalicabile si è fermato davanti all'impossibilità di avvicinarsi si è stancato di aspettare o semplicemente attende che il tempo sgretoli il muro o lo renda vulnerabile...
All'interno il silenzio e la solitudine che rende tutto freddo distaccato indifferente apatico e la sensazione sempre cercata di non provare nulla impera nell'animo e sovrasta ogni altra emozione...irreversibile? incontrastabile?

07 giugno 2007

Perche???

Caro Lettore...la domanda oggi è perche???
Perche si dice di fare qualcosa che non si ha la minima intenzione di fare?Perche???
Perche si promette qualcosa che non si vuole mantenere?Perche???
Perche si assicura un qualcosa che non ti importa e dimenticherai sicuramente di fare?Perche???
Bugie??Falsità??Paura di deludere anche se si sa già di essere una delusione?
Perche non dire sempre o per lo meno a volte quello che si pensa e si desidera davvero e invece dire solo quello che un altro vuole sentirsi dire per stare bene al momento e poi contorcersi nel dubbio? o solo essere sicuro della risposta ma fingere a se stesso di non saperlo e inventarsi mille scuse? Perche???
Perche illudere qualcuno su una possibilità che non vuoi concedere? Per il gusto del sadismo o per innalzare il proprio ego o solo per noia di non sapere cosa fare?
Perche non essere sinceri anche il rischio di ferire piuttosto che creare false speranze che prolungheranno comunque il dolore e feriranno di piu dopo essersi accordi di essere stati ingannati crudelmente?

Troppi i perche dei comportamenti innaturali crudeli malvagio e perfido ma anche sadico dell'essere umano per il semplice gusto del sentirsi vivo o potente o migliore o solo sentirsi e basta.Troppe le illusioni che creiamo per soddisfare il nostro egoistico bisogno di essere superiori a chi e a cosa???Se illudi il piu illuso è te stesso perche non si accorge di illudere te di essere il migliore...quando creei false aspettative le crei in te stesso perche non sai il poco che vali mentre lo fai...quando menti menti a te stesso perche non vuoi scoprire il vuoto dentro di te...ma in fondo il perche di tutto non lo so e mi domando solo PERCHE??? ci si comporta in un certo modo se la via piu facile sarebbe essere semplicemente sinceri con se stessi ma in ogni caso con gli altri...
Rispetto??Forse si...o forse solo considerazione verso qualcuno...
Perche???

21 maggio 2007

Persa...

Sono persa in me stessa o forse nel mondo o nella bellezza dell'eterna infelicità...
Sono solo persa...persa in un momento che si ripete all'unisono con faccie diverse e mani che cercano la stessa terra ma in momenti differenti.
Sono persa in uno sguardo che sembra lo stesso ma ha altri volti e altre sono le parole sussurrate nel momento piu intimo...quello in cui mi perdo completamente e tu nella mente ci sei ma difronte a me altre mani altri occhi che confondo e disperdo per non perdere te e averti sempre dentro ma con altri odori e colori...non sei ma ci sei e non abbandoni perche il tuo tocco mai sentito si trasforma in tocci innumerevoli e ineguali nella loro molteplicità ma tu rimani nel pensiero...
Sono persa fra altre braccia e baci che non sono tuoi ma a occhi chiusi immagino e assaporo il tuo dolce veleno...
Sono persa in un secondo durato in me un infinito momento rubato di vita...
Sono persa e in te e mi ritrovo fra mille altre mani ma ti sento e mi illudo sia tu...
Sono persa in un mondo non reale ma dolce e amaro alla mente...guardo e negli altri volti vedo solo te e in altri momenti rivivo il tuo momento...sempre e senza fine e inizio come perduta in un cerchio, finisco e ricomincio il mio volteggiare nella mente fra i tuoi sguardi e vorrei vivere cosi per sempre...non ho bisogno di un dopo o un futuro se quel momento non finisce mai e si ripete si ripete e si ripete...stesse sensazioni: il rossore caldo delle guance, il tocco leggero sulla pelle, lo sguardo profondo negli occhi, il sorriso accennato fra le labbra e il profumo inebriante che cancella il mondo e fa di te l'immenso universo intorno al quale io orbito bramosa di te...e tutto quello che sei...
Sono persa e la mente mi porta e mi trascina a te in un vortice inesorabile e spietato...cerco ma non trovo dove non lasciarti e agrapparmi a te per non sfuggire e poi ritornare...
Sono persa in un mondo troppo grande e un momento troppo breve...
Sono persa dinanzi una statua di marmo impalpabile nella sua fredda eternità e cosi vorrei tu fossi per sempre per non muoverti non toccarti non averti e renderti eterno nella tua immensa bellezza che soffoca stringe e mi opprime...troppo il velenoso nettare della bellezza che scorre nelle tue vene per non uccidere con un soffio il mio essere e rendermi imune al mondo...schiava di te e tutto quello che sei...
Sono persa e vorrei pendermi ancora di piu fino a non sapere piu chi sono e dove sono ma sentire solo te...
Sono persa in te e non mi basta o forse basta solo perdermi...

16 maggio 2007

Importa chi sei?

Mi chiedo se importa davvero chi sei dal momento che io il tuo viso le tue parole la tua voce e i momenti piu belli li conservo nella fantasia dove sei perfetto e nulla può toccarti o deluder mi...
Se non importa chi sei come in un sogno ti vedo e tocco l'essenza che sei e so che esisti dove altro non c'è e fra ombre sei una luce e l'intensità è mia...
Se non importa chi sei guardo nei tuoi occhi e vedo l'infinito di quello che proverei e i modi in cui farei tutto per renderti felice e farei l'impossibile per non lasciarti mai in un angolo a domandarti nulla quando l'amore ti accarezza cosi intensamente ogni giorno della tua esistenza o forse della mia immaginazione...
Se non importa chi sei mi domando dove sei e cosa fai e come saresti nella realtà e affronto la mia realtà con l'amarezza di non avere un'idea un'illusione un fantasma...
Se non importa chi sei perche ora che ti ho trovato la gioia e il dolore si fondono nel profondo dell'anima e le paure si trasformano in speranze e i desideri si colorano di ansie...ti guardo e neanche nel mio mondo di perfetta fantasia dove l'illusione è intoccabile eri cosi perfetto...e domando a me o forse a te come può un sogno realizzarsi e la felicità mi sembra soffocante e stringe il collo con ansimante bramosia di farmi svenire tra le dita dell'esultazione...
Se non importa chi sei ora che sei reale perche ti guardo e non sono sicura sia reale...
Se avesi potuto disegnarti e darti voce non saresti l'immagine della perfezione che sei e oltre il reale sei quello che sei e mi stringe l'anima davanti ai tuoi occhi perche se l'inizio preannuncia un ottima continuazione potrei morire per la gioia...e se quel momento giungerà posso essere soddisfatta dell'averti almeno per un secondo visto nella mia realtà mille volte meglio della fantasia...
Se non importa chi sei perche mi fai sentore tutto quello che sei solo tu!!!

03 maggio 2007

Uno fra mille e nessuno fra pochi...

Domande che dopo tutto questo tempo non credevo di potermi porre..conclusioni alle quali credevo di non riuscire a giungere...
Confusa fra l'essere sicura tu non esista piu nella mia mente e nel mio cuore e incerta nel vuoto spazio ora da riempire da un'altro dolore un altro amaro in bocca lasciato dal non capirsi e non volere farsi capire...
Gia..delle certezze che ho o avevo ormai me ne rimangono poche..sono certa che il tempo passa e non posso rincorrerlo quando sento di stare ferma allo stesso punto senza accorgermi che l'ultimo treno è passato e io sono rimasta alla stazione vuota...
Gia...perche un'altra certezza che ho è di dare il mio amore a chiunque lo chieda o solamente sfiori con la sua presenza la mia buia strada lastricata di arbusti dove passeggiare stanca i piedi la luce è rara alla vista e dove dietro ogni siepe si nasconde una paura che ti osserva ti soffia dietro i capelli e ti accarezza lentamente le mani...gia..amo tanti e forse amo pochi...non so...perche amore è l'unica cosa che posso dare senza chiedere nulla in cambio anche se vorrei ma non oso...amore è l'unico dono rimasto che brilla in me senza contaminazioni anche se capire di averlo da me non è sempre facile...mi dono e mi dono subito senza esitazione anche alla prima volta tutto il mio amore anche a chi freddamente dice di non poter o volere restare ma l'importante è che io abbia dato amore perche senza amore siamo gusci vuoti in balia dell'impeto del mare...
Gia..dare senza chiedere..altro non posso e forse lo faccio perche soffrire mi rende viva e la coscienza del perdere è Più vera dell'avere e mantenere...
Gia...quanti ho amato in silenzio senza dire ma ho amato di puro e vero amore e sarebbe stato cosi facile chiedere di piu da me...ma a volte non si vuole non interessa o solo la paura dell'incertezza...
Se la mia strada finisse qui, non mi guarderei indietro con rammarico ma sarei fiera di una sola cosa: aver dato amore a chiunque perche sono tutti degni...
Gia..altro che ho in me è impronunciabile indicibile e nascosto nel fondo del pozzo e non potrei e vorrei dare a nessuno...per questo il mio amore non dura svanisce e lascia dietro il gelo e l'indifferenza...mi difendo nel peggiore dei modi contro il dolore e la delusione...e come una fortezza che piuttosto di cadere in mani nemiche brucia le proprie fondamenta..perche MORIRE PER MANO PROPRIA é è PIU FACILE CHE MORIRE PER MANO sconosciuta...almeno sai l'intesità del dolore che ti infliggi...
Gia...ho pianto per molti e forse fra quei molti nessuno se ne è accorto o gli è importato...soffrire rende liberi dalle paure ma mi domande quali nuove ne prendono il posto e se peggiori...la certezza che ora ho ed è reale e toccabile é che tu non ci sei piu...non nel cuore e so che quando lo chiudo a qualcuno è per sempre...e forse me ne dispiaccio perche il tuo sapore di intenso soffrire mi manca ma certo non manchi tu..anche se ti ho molto e completamente amato...spero almeno questo basti a rendere piu tranquille le mie notti...almeno IO HO AMATO..tu puoi dire lo stesso?

27 aprile 2007

Basta poco...

Basta cosi poco per dimenticare e fare della luce un'ombra...
Basta poco per vedere allontanare le tenebre lungo il sentiero del passato e basta poco perche le foglie cadano e nuove prendano il loro posto piu fresche piu verdi o solo piu nuove...
Mille sono state le notti di veglia fra amare gocce che segnavano il viso come il ruscello scioglie alla fine dell'inverno il sottile ghiaccio formatosi sulla superficie dell'acqua cosi si sciolgono le mie pene per te, solo per te troppe volte ricordato sognato e ansimato nella tua infinita assenza...basta poco e la tua presenza nei miei pensieri abbandona la presa serrante e sciolgie i nodi che fino a ieri erano inscioglibili...
Basta poco e il gelido soffio della tua indifferenz si allontana da mio cuore e ne prende il posto una chiara visione di come il poco fosse niente e come fosse facile la via d'uscita..
Basta un altro profumo un altro tocco e un altro momento simile ma diverso in mille modi per non pronunciare le taglienti parole che il solo bisbiglio causavano dolore...
Libera da un mostro da un fantasma o forse da un'illusione e mi domando solo una cosa che cosa faccio con la mia libertà?
Basta poco e mi sembra di soffocare in una libertà sempre voluta bramata desiderata e ora che l'aria è pura e nuova e di te nemmeno l'ombra rimane in me...so che a completamrmi non eri tu am la tua idea di essere intoccabile impenetrabile e irragiungibile...e ora che io mi sono fermata e i tuoi passi svaniscono nella polvere mi domando chi sono io?

23 aprile 2007

300


<300>
Un film sulla virilità che non può lasciare i miei ormoni femminili indifferenti...
Visivamente oltre ai copri statuari che rende il mio essere femmina alquanto inquieta e perplessa domandandomi dove posso trovare cotanta virilità e perfezione non a caso GRECA, popolo cultore della bellezza fisica, ma visivamente interessante per altri motivi anche se nella mia mente predominano i ricordi di petti perfetti nudi e gambe possenti.
Ma sorvoliamo la mia tempesta ormonale per un attimo.
L'atmosfera è buia e pesante ma dove pecca di troppa enfasi la narrazione orale quella visiva è surreale e catapulta lo spettatore in un tempo e luogo inesistente perché lontano da collegamenti visivi storici o paesaggistici.
Le immagini sono scure ma forti i particolari sottolineati con colori vivi come il predominante rosso sangue dei mantelli dei soldati del sangue.
Un film sanguinario ma con accenti spettacolari.
Innumerevoli le immagini impressionanti alle mente e alla fantasia che rendono la storia efficace e interessante.
Sparta una delle societa greche più interessanti fondata sul valore bellico e una societa oligarchica. Città fatta di uomini nati per essere soldati e morire e vivere da soldati. Città dove l'imperfezione non veniva perdonata e per strana contrapposizione enfatizzante daal'ugualità degli uomini ma i perfetti e per principio una città molto moderna.
Il film rende i tratti bellici di Sparta molto chiari e la loro determinazione e supremazia altrettanto reale. Le scene delle tecniche di combattimento sono minuziose nei particolari. Ma credo la forza del film non sia la storia o il confronto tra perfezione e il suo opposto o la descrizione orrida e politicamente scorretta dei persiani. La forza del film sono i momenti visivi di una fotografia perfetta.
L'immagine delle pioggia contro lo scudo spartano del suo sovrano o lo slow motion delle mosse belliche dei soldato spartani che assomigliano a una danza lenta e feroce resa indimenticabile dalla perfezione dei corpi spartani e lo storpiamento dei persiani resi inguadabili.La danza voluttuosa del giovane oracolo avvolta dal fumo che sembra faccia all'amore con la fanciulla e il suo orgasmico movimento mentre viene posseduta dalla visione del futuro.
Il rosso e rilassato mantello spartano che avvolge e travolge il nemico.
L'oscurità della narrazione visiva che rende il tempo un'eterna notte fatta di mostri.
Anche le urla di incitamento degli spartani tuonanti e virili rendono il film un'apoteosi dell'essere maschio.
Affascinata dal tutto mi rende ancora piu eccitante la presenza di Rodrigo Santoro scelto per dare vita al re Persiano che per bellezza e perfezione fisica si crede un Dio. Sproporzionato nella sua grandezza fisica e echeggiante nel suo camminare rende l'idea che sia immortale e non umano credibile.
Il film è rimbombante nei suoni anche i meno significanti come il rotolio delle pietre che scivolano sotto i piedi del sovrano spartano mentre arrampica il monte nella sua maestosa mascolinità.
Il tutto mi fa pensare solo ad una cosa, ma forse sono solo i miei ormoni impazziti, quelli si che erano i tempi in cui gli uomini ernai uomini e la virilità non era acqua ma bensi una fiamma portata alta.
Come può lasciare indifferenti un esercito di corpi perfetti sudati e estremamente possenti?
In ogni caso forse il film è piaciuto solo al mio ormone ma nonostante tutto vale la pena vederlo per la narrazione visiva.
Io non ci ho dormito la notte ma i miei pensieri erano dettati dall'ormone...

28 marzo 2007

Ero felice e lo sapevo...

Caro Lettore!
Troppo facile dirai...(ma forse anche no...non posso leggerti nel pensiero ma ci provo) guardare al passato e rendersi conto di quanto stavi bene ed eri felice ma a me le cose facili fanno al quanto ribrezzo e perciò (per mania di antagonismo unita a varie patologie psicologiche difficoltose da spiegare analizzare e capire...)io rivolgo lo sguardo al nemico passato che lascia in bocca l'amaro della consapevolezza e mi rendo conto esattamente di cosa ho fatto e come ho agito per portare a questa devastazione nell'animo e orgoglio...ma io non penso, agisco, non rifletto, impulso e poi una volta che l'inesorabile mano del tempo sbriciola ogni sensazione penso e vedo ciò che avrei potuto o veramente voluto fare.
Mi domano (lo so, sono piena di domande in questo periodo...ma il sapere che qualcuno che conosco ormai ha trovato tutte le risposte ai suoi quesiti e preso decisioni importanti mi domando se io lo farò mai)...comunque...mi domando se fuggo e da cosa dato che quando la felicità o soddisfazione mi sfiorano innalzo dinanzi a me una muraglia e mi isolo per cosa poi?per chi mai? e guardo negli occhi l'impossibilità di tornare indietro, mi accorgo che se mi fosse dato un secondo di quel momento sfuggente non cambierei...che cosa mi rende cosi? perché?
Ero felice e lo sapevo e sapevo che il cambiamento avrebbe strappato le carni della felicità e lacerato il suo animo, lasciando a marcire alle soglie dell'insoddisfazione la sua carcassa priva del più piccolo soffio di vita!
Sono infelice? Forse si..perché ispiro gli ultimi attimi di spensieratezza e ogni respiro ne decreta la fine e l'età adulta entra nelle vene come un veleno feroce che lentamente inquina il sangue e sento sotto le dita del tempo la pelle che cambia diventa aspra e invecchia ...guardo nello specchio e mi chiedo se fuggire dall'impossibile fuga sia la soluzione, se il nascondersi dal vigile occhio del tempo che tutto vede e nulla dimentica sia la risposta...
Domande e domande senza una risposta perché nel mio cuore so che non voglio rispondere ma solo scoprire con gli occhi fanciulli la luce del sole mattutino che penetra la caverna del mio essere e che si fa spazio fra le tenebre respingendo il dolore e aprendosi il cammino fra le ombre fino a giungere agli occhi che affaticati dal buio vedono l'innocenza e la semplicità...
Sono complicata ma se fossi diversa mi guarderei allo stesso modo??..no...perchè l'unico occhio che temo e non sostengo la pesante vista è il mio stesso occhio quello interiore che sa e conosce tutto e mi rimprovera di far vedere al mondo solo gli angoli scuri perché con quelli è facile farsi il vuoto intorno...facile...l'unico "facile" per me è fuggire..da me stessa!
Siamo nemici di noi stessi in ogni battaglia persa e sconfitta guerra che portiamo nella nostra esistenza.

26 marzo 2007

Affascinata da un'idea...

Caro Lettore, non ti sei mai chiesto se sei affascinato da un fatto o e solo l'idea che ti affascina?L'amore o l'idea di amare?Una persona per quello che è o per quello vorresti fosse?
Io sono affascinata da ogni luce che riflette, da ogni immagine riflessa negli specchi del mondo e mi domando se riesco mai a vedere al di là dell'immagine o se mi lascio abbagliare dall'illusione?
Se ammiro l'idea o contemplo l'ideale?
Una ricerca senza fine perchè non si vuole trovare o perchè non si può fermare?
Ideale o reale?
Mi soffermo e penso che forse sono innamorata di ciò vorrei vedere negli altri che sia fascino o bellezza o perfezione d'animo perchè se il cavaliere indossa un'armatura luccicante il riflesso illude la vista e la luce che vedi distoglie l'ordine e la ragione dai sensi e le sensazioni si mescolano si confondono e si offuscano in un miraggio forse solo simile alla realtà...cosi mi sento pensando a cosa provo e cosa distoglie l'attenzione del mio cuore da ciò che è vero e attrae il suo sguardo a ciò che è una proiezione del mio ideale.
Mi rifugio in ciò che vorrei per fuggire da ciò che ho intorno e solo perchè ciò che ho intorno è sbagliato controverso e putrido al suo interno?
Il reale è amaro e marcio, quando non si può o non si riesce ad ottenere ciò che si vuole e quando accontentarsi non è un'opzione...
Il reale è incompresibile e falso, quando non si può trasformarlo in ciò che si vorrebbe e scendere a compromessi non è un'alternativa...
Il reale non è leale, quando non sei leale con te stesso.
Perchè non è facile guardare e non vedere,
sentire ma non ascoltare,
provare ma non riuscire e
amare ma non sapere cosa.
Tra reale e irreale mi rifugio nell'oscurità del mio non sapere e al caldo tocco dell'immaginazione mi perdo per non sentirmi gelare dalla fredda mano del mondo reale.
E tu che fai?

19 marzo 2007

MI sono illusa...

Caro lettore,
in una normalissima domenica passata a contemplare la bellezza straordinaria e sovrumana di Leonardo di Caprio nonché la sua versatilità artistica di interpretare ruoli opposti in ambientazioni differenti e affascinarmi e coinvolgermi comunque nel racconto nonché farmi un pò commuovere e un pò riflettere ( insomma per farmi riflettere in questi giorni mi basta altroché le farfalle che volteggiano nell'aria ma anche l'acqua che scorre nella latrina mi farebbe venire in mente problemi esistenziali e paranoie realistiche...perciò ci voleva poco, ma non sminuisco Leo e i film che con cura sceglie di interpretare!)..
Tornando al discorso..
Ho pensato, riflettuto e considerato che in fondo anche i cattivi periscono per buone azioni e ciò porta alla bontà che nonostante tutto c'è in ognuno di noi anche il piu ignobile e controverso come me.
Dunque...mi sono illusa di poter essere diversa migliore o peggiore per riflettere ciò che altri vogliono da me e non io da me stessa perchè io mi vado bene cosi e mi affascino in ogni mia evoluzione incompresa e buia riflessione perche sono un’eclissi che tra luce e ombre riflette solo se stessa e la voglia di essere libera nei miei modi pensieri e azioni e in fondo in questo(almeno in questo) non mi contraddico...so di essere difficile impossibile (a volte ma anche il piu delle volte) e incomprensibile ma in fondo il mondo o le persone che ho conosciuto mi hanno resa quella che sono e se come dice Golding l'esperienza corrompe l'uomo allora sono certa di essere piu che corrotta e ne vado fiera...perche nella mia corruzione ho superato l'indifferenza altrui la cattiveria o le critiche che non mi hanno resa piu forte come si dice banalmente, ma mi hanno distrutta nell'animo e affranto il cuore fatto riflettere e convincermi che ero peggiore di altri e diversamente sbagliata...superate con una difficoltà enorme la cicatrice è rimasta e mi ha resa piu amara piu aspra e acida verso il mondo...ho imparato? Non credo ma non è detto s'impari dai propri errori e poi chi dice che a sbagliare non siano gli altri...
Mi sono illusa che dietro agli specchi che riflettono la perfezione e la felicità degli altri ci fosse un mondo roseo e limpido pieno di soddisfazioni e scelte motivate giuste e fatte con il cuore perchè si è convinti di sapere quello che si vuole...ma non è cosi..perchè se io nella mia oscurità indosso la maschera dell'indifferenza e soffro solo dentro, mentre sorrido amaramente al mondo e fingo non m’importi nulla e nulla mi tocchi, gli altri indossano la maschera della falsità ipocrisia e un giorno quando il peso sarà insopportabile ci ritroveremo di fronte con le nostre vere facce e in quel momento forse anzi sicuramente sarà troppo tardi...e le scelte sbagliate con convinzione che fossero giuste saranno piu difficili da ingoiare o mandare giu...preferisco essere infelice ma consapevole di non chiudermi in false convinzioni e non essere opportunista.
Mi sono illusa di poter vedere tutto in modo diverso da come lo vedo ora e prima o dopo...ma nonostante cerchi di vedere con l'ottica di chi sa o vuole sapere di essere migliore non ci riesco.
Mi sono illusa di poter essere scelta e invece non è cosi e sono l'eterna ultima nel gioco della vita, ma in modo fiero perche preferisco essere l'ultima e non tradire mai me stessa e quello che sono...anche se confusa ma almeno vera con me stessa e non so cosa posso volere nella mia eterna confusione...ma non scelgo perchè mi è imposto o perchè mi conviene..seguo il mio cuore, anche se è quasi sempre nel torto e ha una tempistica del tutto sbagliata.

08 marzo 2007

Una Dichiarazione...

Una dichiarazione perchè ormai devo togliermi questo peso dal petto anche se forse non mi sentirò mai del tutto libera.
Dichiaro quello che il mio cuore combatte e la mia mente si stanca di sentire.
"Vorrei gridare e allo stesso tempo non pronunciare alcun suono,
vorrei guardarti negli occhi e dirti che non mi arrendo e combatto finchè non farai di nuovo parte della mia vita e allo stesso tempo vorrei tu sparissi per sempre e non dover guardarti mai piu negli occhi,
vorrei che le tue mani toccassero il sangue del mio cuore sguarciato dal male che fa ogni volta che penso a te e allo stesso tempo vorrei non ti avicinassi mai piu a me,
vorrei piangere e urlare che ti voglio ancora e allo stesso tempo vorrei dimenticarti e non volerti mai piu,
vorrei fuggire con te dove null'altro esiste solo noi e dimostrarti quello che provo e allo stesso tempo vorrei sparissi solo tu,
vorrei tu fossi felice ma con me e allo stesso tempo vorrei fossi il piu miserabile degli esseri senza di me,
vorrei poter dire che ti amo e allo stesso tempo non ne sono cosi sicura di amarti.
Vorrei tu fossi solo un'illusione nella mia mente o una menzogna che mi racconto quotidianamente per allontanarmi dal male e allo stesso tempo vorrei tu fossi fisicamente con me,
vorrei tu non esitessi e allo stesso tempo vorrei non esistere io,
vorrei non provare piu nulla per te amore, dolore, nostalgia,desiderio e allo stesso tempo vorrei dirti tutto questo.
Vorrei essere sicura ogni giorno di quello che sento per te ma so che non lo sono e rimarrò nell'incertezza perchè non ti inseguirò, non ti parlerò e sarò la prima ad andarmene quando forse vorrei solo rimanere.Ma non sono abbastanza tante cose per te e tu non lo sei per me perchè se lo fossi non ti avrei mai lasciato andare mentre guardavo la porta chiudersi e voltavo le spalle a te sapendo di non volerti cosi come sei o forse tu come sono io.
Vorrei ma non so neanche quello che vorrei.

07 marzo 2007

Un'amica che amo moltissimo!!

Caro Lettore ho deciso di parlare di persone che fanno parte della mia vita in modo del tutto speciale e unico.
La prima e la piu importante è un'amica...(non farò nomi)...una persona che è entrata nella mia vita come per incanto e dal primo incontro che è stato magico ed emozionante mi ha sempre lasciata senza fiato..un amore a prima vista, perchè io quando amo degli amici e mi circondo di qualcuno me ne innamoro in modo completo speciale ma non come in una banale storia d'amore tra 2 persone ma un amore che cresce e che mi avvolge nei dettagli della personalità della persona e mi fa sentire persa senza di lei, per questo mi circondo di poche persone perche quelle che scelgo mi completano e mi estremano ma sono avvolte dal mio amore in modo assoluto.
Ma parliamo di lei...l'ho vista sotto mille luci dal giorno senza fine in cui ci siamo viste la prima volta, giorno unico e che nello scrigno del mio cuore è custodito come il piu grande dei tesori, e ultimamente sotto una luce nuova che mi illumina di felicità perchè la vedo a un passo dall'abbandonarsi all'amore a quello che tutti cercano e difficilmente trovano.
Il che rende ancora piu speciale il nostro modo di essere semplici e dirette fra di noi perchè è un regalo il volerlo condividere con me e perciò farmi sapere come si senti anche se la luce nei suoi occhi parla piu forte senza la necessità di parole.
Vorrei tutto per lei e il vederla già vicino a traguardi sperati mi rende lieta.
Non vorrei mai la sua ricerca fosse come la mia...un quadro di Turner dove si cerca di toccare con ledita l'orizzonte inquieto e l'aria fresca di tempesta, lo si sfiora ma come un'ancora il passato mi tiene legata con corde troppo strette e corte e nell'istante che mi immergo fra le gocce della pioggia vicina le catene mi riportano sulla terra ferma asciutta e sterile d'amore in un buio passato che mi stringe fra le dita il cuore e sopprime il duo respiro di speme.
Non vorrei fosse cosi per lei...vorrei fosse una sensazione di libertà in un avvolgente sole caldo fra braccie accoglienti che la fanno dimenticare il mondo e baci vellutati che le tolgano il respiro perchè se lo vivrà cosi un pò sarà come se lo vivessi io, perchè il mio amore per lei condivide le sue gioie e ne trae linfa vitale per la speranza di un giorno meno grigio e un orizzonte meno fittizio.
La vedo come il sole intorno al quale orbito e spero sia sempre cosi perche è una parte di me cresciuta come un fiore nel deserto nel cuore e che fiorisce ogni giorno e le cui radici diventano piu robuste con il tempo. Nel profondo è parte del mio essere, della mia essenza e è profumo sublime delle mie giornate che anche fra monotonie e dispiaceri riporta il calore nel cuore...non esistono parole per esprimere un sentimento e questo fra i tanti è inespressibile con frasi che rendano la bellezza e la realtà..mi ha e mi insegna tante cose su di me sul mondo e su di se...in modo spontaneo semplice ma mi sento una bambina che scopre a piccoli passi il modo che la inonda e che a tastoni scopre forme colori sapori e realtà...questo è per me Lei!
Io come un soldato stremato dalla lunga battaglia riporto le armi al fronte e degusto il sapore della sconfitta e stanco e arreso non ho piu la forze di alzare le mani per impugnare il fucile e lottare per quello che voglio e forse la disfatta è ineviatbile e scofigge l'animo o forse la vista della fuga è troppo vicina per ignorarla...ma io le mie battaglie le combattute e per ora mi arrendo al reale. Ma spero lei mi apra nuove porte da esplorare e mi ridia la forza per lottare...
Per ora non attendo e non lotto e forse un pò fuggo dall'amore di cui non sono sicura di volere o forse lo sguardo al passato e all'amore abbandonato mi impedisce di vedere altro...le mani impassibili del tempo andato mi trattiene in ricordi ordinari ma di una dolcezza e intimità impossibilmente irripetibili agli occhi del futuro..nostalgia o solo paura del presente ma l'abbandono al un amore l'ho tentato in un passato non lontano ma le sue braccia si sono chiuse davanti ai miei occhi e ora mi chiudo io..ma mai lo farò per lei.

05 marzo 2007

Questione di scarpe...

Una questione di scarpe...
Semplice, banale e vera...non credi siamo tutti dei piedi in cerca della scarpa fatta su misura che non sia troppo grande troppo piccola troppo stretta troppo larga o troppo scomoda e non vuol dire che la scarpa che non calza perfettamente sia meno bella delle altre ma solo che non è fatta per quel determinato piede e dopo questo geniale paragone mi rendo conto di essere sempre o quasi o solo spesso stata la scarpa non adatta e quella che alla fine viene sostituita dopo un essere stata un po provata...
Forse il mio piede non esiste...o non solo...mi rendo conto che ciò di cui la mente si convice il corpo si adatta...lo so...complicato come discorso il secondo..ma mi sono molto repressa fisicamente fino ad annullare nella mente ogni desiderio o esigenza fisica che il mio corpo ormai vive in sintonia con l'apatia e non ne accusa il bisogno...triste..anche perche chi mi garantisce non sia irreversibile???
Ma ciò che la mente crede reale o proietta come tale il corpo lentamente si adegua e si plasma intorno all'idea o realtà mentale...e cois il tutto diventa materiale.
Non sento necessità di nulla eppure mi rende solo delusa l'essere la scarpa non adatta e aver vissuto sempre la stessa situazione come in un pessimo playback che si ripete ad ogni fine...e il non essere mai scelta...
Sono io il problema non il resto perchè io controllo la mia mente e ciò che sono..perciò l'insopportabile il difficile il contro-corrente il troppo chiusa...sono io che mi propongo cosi e mi allontano prima che qualcuno si avvicini...la scarpa che si rassegna al suo destino...e la mente crea il luogo dove il corpo giacerà...
Ma so che tu invece sei vicina alla tua scarpa perfetta e la sensazione ti toglie il fiato..e ne sono contenta per te..anche perchè la felicità di chi ami ti deve solo rendere felice...e poi tu sei un piede meraviglioso e sono sicura la scarpa lo sarà altrettanto...
Io per ora rimango nella mia condizione di apatia della scarpa di scorta o solo mai quella che si cerca...ma non in attesa perchè per ora non attendo nulla.

28 febbraio 2007

Ultima immagine...

Caro lettore...non ti sembra strano come immagini a volte rimangano impresse nella memoria e come un vecchio nastro si possono rivedere fra i pensieri, perdono i loro colori vivaci e a volte le facce si confondono o rimangono sfuocate ma il ricordo dei gesti o una situazione rimane...reminiscenza...a volte forti come lo erano per Céline( non la cantante...ma lo scrittore francese del '900, Louis-Ferdinand)o a volte dolci e soavi come il gusto di un tè o il profumo di biscotti che svegliano ricordi infantili o adulti che siano.O semplice apprendere come ricordare come lo era per Platone.
Ma arriviamo al dunque...l'ultima immagine di qualcuno molto lontano nella memoria, cosi lontano che mi sembrava impossibile aver conservato il pallido volto fra le ombre della mente, e invece.
Un rumore...un leggero tintinnio quasi musicale proveniente dalla strada e l'assopito ricordo distende le braccia fra la nebbia della memoria e lentamente una luce fiocca ma chiara abbastanza riporta agli occhi dei pensieri una sfuocata immagine e i gesti si stendono come un velo leggiadro davanti agli occhi...
Un'immagine:fuori neve fresca e un aria pungente, il vento gelido che rumoreggia contro le finestre e sulla soglia un viso fra il confuso, il triste e il libero, infreddolito ma più dentro il cuore. Un viso roseo e irritato dall'aria pungente fra i capelli cristalli bianchi come latte e fra le mani un oggetto.
La nebbia fitta del tempo trascorso offusca nella memoria le sembianze esatte dell'oggetto ma non la freddezza disturbata da una lontana nostalgia del suo sguardo.
La perfetta simbiosi delle condizioni del tempo e la situazione, che siano forse un abbellimento della mente??Può darsi..
Le parole sfuggono e le frasi dure ma tremolanti da un dolore quasi provato realmente o forse solo lontanamente assaggiato non giungono all'orecchio del pensiero perché troppo lontane dal presente ma la scena nel suo silenzio quasi statuario non lascia alcun dubbio del momento e dell'amarezza provata che sale alla bocca nello svolgersi piano del ricordo é tanto intensa quanto quella provata nel giorno gelido e carico di tristezza. Ma le esatte parole dette mi sfuggono come farfalle al vento primaverile sfuggono dalla tempesta...momenti inevitabile e l'amarezza diventa dolce con cogliere il passato ormai remoto e vivo solo in un angolo scuro del cuore.
Già in una scena muta e priva di suoni nella memoria il suono odierno ricorda il momento interminabile di ansia frenetica e dolorosa scoperta...ma in quel ricordo l'unico suono presente a rompere l'atmosfera frigida e scostante di due sconosciuti amati e mai incontrati nello stesso percorso con un destino immutabilmente opposto e diviso, lontano..il suono è un tentennio che proveniente dalla lontana strada oltre la porta dietro il viale fra gli alberi attraverso la strada e al di là del fiume...quasi sordo ma confortante al momento in cui qualsiasi realtà esterna può placcare anche se per un fugace secondo il rammarico delle parole che scendono nello stomaco come fiele corrosivo che brucia e distrugge un sogno mai sognato una realtà mai vissuta un momento sempre aspettato ma mai cosi reale come in quel preciso istante...
La reminiscenza è forse una delle fughe più intense dalla realtà per tuffarsi nel mare profondo delle rievocazioni della mente...già la mente...strumento del male e infinito bene degli uomini.
Non sono triste, mi piace rivivere momenti intensi come questo e lasciarmi cullare dall'immensità della memoria.
Buona Giornata e ti auguro un ricordo bello o brutto ma denso.

22 febbraio 2007

Aspettare...

Caro Lettore sono vicina alla chiusura di questo blog e perciò condivido ultime idee e pensieri.
Non sono in preda al mio solito pessimismo o fatalismo(chiamalo come vuoi).
Sono solo stanca. Aspettare è stancante ma è il destino dell'uomo perchè che si voglia o no si aspetta sempre e comunque qualcosa, in positivo o in negativo.Si aspettano occasioni, realizzazione, delusioni,scoperte e altro.
Io aspetto cose concrete in questo periodo che cambino il corso del mio malessere fisico dato che quello emotivo, che per una che si idenfica nell'Horlà è strano ma reale, insomma il mio malessere emotivo ha preso nuove prospettive.
Sono sempre piu convinta che il prezzo della felicità io lo abbia pagato con tasse e sovratasse. Non saro mai in pari con le vita ma ormai sono al credito.
Ho già pagato con:
-la perdita di una persona molto amata
-la perdita di qualcuno ancora non nato
-la perdita di me stessa
-la perdita di propri cari.
Ma sono una creatura e come tale pagherò ancora ma in modo diverso dettato dalla legge di attrazione.
Io intanto aspetto ma coscente di aver quasi esaurito il mio periodo di transizione.Già...transito in questa scelta di mezzo che non ho mai creduto definitiva ma solo un dovuto passaggio per rendermi piu convinta dei miei obiettivi.Obiettivi?si...ne ho e mi sono accorta sono molti e realizzabili. Già...non posso rimanere inerte ad aspettare che gli eventi mi travvolgano ma bensi cercarli e mettermeli davanti.
Sogni o solo mutamenti che ho sempre voluto ma la paura o solo la pigrizia mi impedivano di seguirli.
Il luogo...ora il piu sbagliato per tanti motivi, inutili elencarli, ma mi ha aperto gli occhi sulla vicinanza di casa...ad un passo dal mio naso, raggiungibile.
Le persone del passato che mi circondano e del futuro. A quanto pare del tutto evidente sono pessima nel giudicare le persone e mi ci vogliono mille delusioni prima di decidermi ad arrendermi all'evidenza.
Ma in fondo le delusioni rafforzano il carattere.
Scelte su molte cose che mi rifiuto di rifiutare a fare...
Ho scelto perche si sceglie dove vivere, di lottare e cosa e come costruire la propria vita.
Credo sia l'inevitabile avvento del tichettio dell'orologio biologico a determinare questa mia determinazione ma il aver deciso di porre un fine alla fase transitoria mi rende felice.
Ho preso tutto quello che dovevo dall'inerzia e l'inevitabile moto deve continuare perche siamo materia e le leggi della fisica si applicano ai nostri destini.
Non è l'ultima ma forse una delle ultime volte scriverò qui...anche perche tra un annetto forse realizzerò la brama di pubblicare il quaderno di pensieri quotidiani in una vita folle e ordinaria nel quale ormai ci lavoro da 3 anni..chi lo sa...
Per ora pongo una fine inevitabile a questo periodo per cominciare quello vero di una vita, devo dire finalmente, adulta.
Basta con l'eterna infante...cresco e mi espando(spero tu riconosca la citazione dato che mi sento al quanto scientifica in questo momento).

14 febbraio 2007

San Valentino...

Caro Lettore...
dopo questa lunga assenza dovuta al fatto che nelle ultime 2 settimane la mia vita si è svolta verso nuovi orizzonti...bene...(come dicono i decadentisti) il fiume del mio essere scorre su nuovi letti(non quello in cui si dorme o si fa altro...) ma rive.
Mi sono assentata volontariamente in un certo senso ma torno brevemente per un'occasione commerciale forse del tutto inutile e banale e per alcuni irritante am in fondo nella quale si può essere sorpresi da un sorriso.
Oggi il girno commerciale dell'amore la giornata comincia con 11 rose rosse, splendido gesto che non mi ha sorpresa ma fatta sorridere e resa desiderabile e romanticamente sognatrice!!
Scendo in banalità forse non degne del mio controverso genio ma mi sono fatta trascinare dalle emozioni(presto per dire la parola con la A, ma ci siamo quasi). Trovare quel sentimento inaspettato e rassicurante forse non era il mio obiettivo ma lui bussa alla mia porta con guanti di velluto e ignorare la sua calda chiamata mi è difficile!
Rose rosse: simbolo di passione e dichiarazione di un amore che sboccia lentamente...cosi vedo questa sorpresa e so di non sbagliare perche anche le parole lo hanno confermato in modo spontaneo sincero e tranquillo.
Non so gli svolti futuri ma la meta cosi visibile allo sguardo mi lascia senza fiato e mi scalda il sangue nelle vene!
Insomma forse l'inizio di un sentimento che nasce dal blu profondo di due occhi...e chissà come si svolgerà ma per oggi è un piccolo sogno splendido che si specchia in rose rosse e un biglietto!
Buon San Valentino!!(anche se non ci credi)

29 gennaio 2007

Ginevra...

Si..la città sulle sponde del lago di Ginevra al confine con la Francia e una delle città piu cosmopolite dell'Europa...
Sembra i segnali del mio KARMA siano sempre piu forti e chiari e mi lascio trascinare da questa piacevole e mite corrente che mi porta in una direzione inequivocabile...
Ginevra...splendida fra la neva e leggermente baciata da un sole tiepido che rende l'acqua del suo lago di riflessi dorati e brillanti che incantano la vista.
Le piccole strade di pietra fra palazzi di anticio sfarzo e grandi finestre che lasciano spiare sulla quotidianità dei suoi abitanti...
Di un francese sbiadito e intensamente cosmopolita...le rive gelate e i parchi freddi ma di colore intenso.
La mia giornata in questa cittadina fiabesca è stata molto piacevole sia per il clima, l'atmosfera e la compagnia.
Una gironata rilassante che decreta l'inizio del mio seguire il mio destino e la ripresa della mia vita.
Talmente è il mio fascino per questa città che il prossimo fine settimana sarò sua ospite ancora una volta...
Strano come questo paese cosi isolato attragga la mia attenzione e come i suoi abitanti cosi diversi e simili fra loro in un'unica mescolanza di cultura mi affascinano...
Ginevra...chissà cosa mi porterai e non m'importa nè come nè cosa ma mi lascio cullare dolcemente dalle tue bianche mani!

23 gennaio 2007

Negli occhi di uno sconosciuto...

Credo l' anima sia trasparente e per vederne l'essenza deve avere una percezione sensibile nella propria...
Ma ciò nonostante...mi sorprende come agli occhi di uno sconosciuto i colori siano diversi e le sfumature più intense...
Forse è vero che negli occhi di uno sconosciuto si vede specchiare la propria anima, o no?
Lo sguardo sconosciuto che scruta i dettagli in parole dette, intese e apparentemente insignificanti e in gesti abituari, nervosi, concentrati...
Lo sguardo che vede e analizza ma alla fine se rimane affascinato e nella sete di saperne di più si tuffa nelle acque sconosciute in cerca di altre, nuove, più interessanti informazioni.
Cosi mi ritrovo..davanti a quello sguardo nuovo ma familiare in una strana maniera perchè già ho guardato qualcuno con tale intensità e curiosa ispezione.
L' interessata espressione che carpisce e fa tesoro di ogni informazione ricevuta e lentamente matura la sua analisi senza tralasciare nulla...l'opione sboccia e lo sguardo stupito diventa amichevole o ammiccante...bramoso di altri particolari...
La conferma di aver finalmente cessato un' eterna ricerca e il placcare dell'animo di fronte alla realizzazione delle proprie aspettative...
Rare le circostanze in cui accade ma preziose..e ancora più inestimabile o prodigioso il momento in cui ci si specchia nello sguardo e si vede con occhi nuovi se stessi in una luce pura, nitida la propria essenza e si valorizzano la propria bellezza, unicità e infinita attrazione per se stessi...
Si! Trovo meravigliosa l' attrazione per se stessi..l' amore verso l' io..il riconoscere le proprie qualità e l' infatuarsi della propria esuberanza...anche se per farlo si usa lo sguardo di uno sconosciuto...che forse ti vede tutta e completa come se le proprie vesti fossero strappate con morbosa furia e l' ignuda anima rivelata nella sua completezza davanti a occhi avidi di desiderio di assaggiare il tutto e gustarlo fino all'ultimo boccone...
Sensazione sublime, o no?
Lo sguardo..perche le parole sono fallaci, illusorie, menzioniere e mirano a raggiungere il suo scopo...facile il dire senza sentire e l'esprimere con il verbo la falasità...ma lo sguardo non inganna e parla all'anima...in modo diretto e silenzioso ma inequivocabile...
parole sono fiumi di fango che trascinano detriti raccolti lungo il suo scorrere e l'acqua torbita dal troppo agitarsi in cerca di fuga dal suo sporco..lo suardo è limpido e come una sorgente d'acqua cristallina scorga fresco e terso con lo scopo di portare la vita alla natura!
Cosi mi vedo riflessa negli occhi di uno sconosciuto e nella speranza il suo cercare non finisca mai...

22 gennaio 2007

The Black Dahlia!

Gli anni 40 mi hanno sempre affascinata molto soprattuto gli anni 40 della Los Angeles (nonostante detesti gli USA)dei veri gangsters, della mafia italiana, poliziotti corrotti e attrici di rara bellezza...e ciò viene confermato dalla mia passione per film polizieschi ambientati in quel periodo..l' era del giovane Frank Sinatra (beh lui era a New York...ok..cattivo esempio..).
Il periodo però dei film noir che sono veri e propri capolavori del cinema come non se ne fanno più..(a parte i film di Mel..ok,ok...ero ironica!!)...indimenticabile "Casablanca" 1941, l' unica versione cinematografica degna di essere vista de "Il rittrato di Dorian Grey" 1945, "L' altro uomo" 1951..."La Dahlia Blue" 1946 tantissimi altri...poi era l' epoca di Hitchcock...ma tutto questo per dire che sono nata nel periodo sbagliato e che il film in questione é "The Black Dahlia" che non è degli anni 40 ma tratto da un fatto di cronaca veramente accaduto e ispirato al film di quelli anni che ne racconta il fatto...è un film intrigante e affascinante.Reale il legame stretto e morboso fra stampa e polizia di quegli anni dove tutto fa notizia e la crudeltà dei giornali.
Film dai colori e toni narrativi molto simili ai vecchi film noir...molti splendidi flash-back sfumati in bianco e nero con un' attrice nella parte della protagonista-non protagonista di una bellezza del dopo guerra.
Riepilogo della storia: Il cadavere di una giovanissima aspirante stella del cinema, Elizabeth Short,viene trovato tagliato in 2, mutilato in un luogo sperduto della città (Los Angeles), la giovane piano piano viene svelata allo spettatore come una ragazzina manipolativa, a tratti ingenua in mondo pieno di insidie, bugie, false promesse, depravazione come La Hollywood di quelli anni...e anche turbata in maniera misteriosa e affascinante capace di ammagliare anche dopo morta il detective che indaga sul suo misterioso omicidio. Come ogni noir che si rispetti ci sono intrighi, misteri, bugie, sospetti, poliziotti corrotti e anche 2 buoni in un mondo variopinto. Coinvolgenti i dialoghi che lasciano sempre a intendere qualcosa ma non dicono mai tutto...morbosamente interessante le vicende saffiche e pornografiche in cui la giovane riesce a farsi trascinare dalla smania di diventare qualcuno nel mondo del cinema fino a farsi disprezzare dal padre e commiserare dalla coinquilina.
A far de cornice a tutto lo splendido volto di Scarlett Johansson che rende senz'altro reale il periodo data la sua bellezza da pinup anni 40, ma in un ruolo marginale.
Nel film il caso viene risolto in modo surreale ma nella realtà questo omicidio che ha affascinati scrittori e cineasti non è mai stato risolto e la brutalità, la freddezza e i particolari macabri hanno lasciato inalterata la bellezza della giovane vittima.
Il film è di Brian De Palma, il che la dice lunga sulla narrazione perfetta e impeccabile dei particolari e personaggi .
Mille storie intrecciate per raccontarne una che a tratti sembra solo un episodio di sfuggita o un piccolo neo per narrare la Los Angeles del periodo.
Intrigante e bello...degno di essere quasi un vero noir!!!

19 gennaio 2007

Il perche del no....

Potrei sprecare milioni di parole per spiegare il mio fuggire dall'A (maiuscula) o solo dire non ci credo o non voglio ma non è cosi...
Per rendere tutto piu comprensibile credo sia inevitabile guardare negli occhi della mani che mi hanno cullato e trasformata in donna...già...5 anni in una relazione di un amore nato per caso e subito...da un semplice sguardo e dal sentire le parole: "Se ti lasci scoprire l'amore ti troverà".
5 anni di gioie e momenti indimenticabili perche sotto le sue mani da bambina sono diventata donna e non solo fisicamente...ho dato tutta me stessa anche nei momenti in cui dubitavo del suo amore o del mio ma mi bastava uno sguardo nei suoi occhi o il semplice sentire la sua voce dolce all'orecchio per spezzare ogni traccia di dubbio.
5 anni in cui ho amato in modo intenso da sentirmi morire a volte solo all'idea di una fine...i 5 anni piu belli forse ma li ho donati con piacere e non era un sacrificio perche non esisteva nessun altro..essere toccata dalle stesse mani sentire gli stessi baci sentire il "ti amo" allo stesso modo ogni giorno mi sembrava una preghiera splendida e una realizzazione...ho costruito anche quando ha cercato di distruggere...ha raccolto i miei pezzi e rimessi insieme con armonia e tranquillità anche quando volevo fuggire...ha tradito ma il dolore era piu forte nel sapere che lo faceva per provare qualcosa a se stess e non per colpa mia...ho perdonato,ignorato e continuato ad amare perche mi ha insegnato moltocome se si ama si diventa ciechi alle critiche e se si ama si perdona e si ricomincia...che prima dovevo vedermi meravigliosa per poi pretendere di essere tale per gli altri...mi ha insegnato a credere di poter fare tutto e avere passione in quello che credo...mi ha insegnato che essere donne è complicato ma magnifico...non ho piu ascoltato e non ha piu parlato am in un secondo l'amore trovava la via e bastava un bacio...5 anni si conosce ogni dettaglio di qualcuno e sembra di essere talmente familiare da non avere piu misteri e solo sfumature nascoste...ma meravigliose!
5 anni e non ho mai esitato a vedere che persona unica era nonostante tutti i diffetti che ci legavano e rendevano piu forti...ho pianto tante volte ma non me ne pento e rivedo ora 5 anni che non cambierei mai...anche nel male perche il bene è stato speciale e sono sbocciata grazie alle sue cure.
Difficile comparare qualsiasi cosa o persona a quei 5 anni e difficile immaginare di riuscire a farne altri 5 con qualcuno diverso....mi sembra ancora di tradire la sua fiducia e l'amore al solo pensiero di iinamorami di nuovo e non sono pronta e perciò mi accontento...come dice la mia migliore amica e ha ragione ma non lo farò...non piu...
Dopo 5 anni il bello è sentirsi dire che sei ancora importante e abbiamo imparato a vicenda a crescere e soffrire ma insieme e i ricordi sono preziosi...5 anni e mi sembrano ieri le sensazioni dell amore ma non sono ancora pronta per un nuovo...non ancora prima lascierò andare piano piano il vecchio amore fino a spegnersi la fiamma del tutto e poi sarò pronta..ma ora la fiamma bruccia ancora e la voglio ancora vedere nel buoi della notte per un altro pò..percgè è ancora familiare e tipida al cuore...
Mi chede se tornerei indietro o ricomincerei ora di nuovo ma la risposta è no..ho solo bisogno dei ricordi per ora e poi creerò altri nuovi con un nuovo amore ma non ora nè domani...molto piu avanti...e come mi ha insegnato..l'amore arriva senza preavviso quando ti senti pronta e apri le porte ma io ora non voglio..prima lascio andare e poi ritrovo me stessa per poter aprire nuove porte a qualcuno...
Il ricordo è dolce e 5 anni richiedono il tempo per essere la pagina o il capitolo chiuso..per ora volto le pagine e ricordo...

Quando meno me lo aspetto...

Caro lettore, so già dubiterai della mia salute mentale dopo l' onda depressa dei precedenti e il lumino di speranza di questo...ma la mia labilità mentale ti è ben nota..perciò non mi dilungo in spiegazioni...
Il fatto Più meraviglioso di essere me (oltre all'infermità mentale che mi rende logico ogni sbalzo d' umore..che ultimamente è un rituale...e abitudine!)...è che quando tocco il fondo del profondo pozzo nel quale mi sonoi addentrata negli ultimi 2 mesi , all'improvviso una luce fievole, dolce e tiepida illumina il fondo...
Ebbene si...è successo...credo di cominciare a risalire il pozzo forse anche aggrappandomi ad ogni piccolo sassolino che incontro nella mia strada ma basta poco(a volte..perché se io fossi facile non mi divertirei affatto a vivere) per rendermi Più semplice la risalita...
Una parola e gesti detti in una notte passata in bianco fino alle 3 del mattino ma in splendida compagnia...(come non mi capitava da tempo) e un' intesa unica che mi ha fatto sorridere in modo spontaneo, naturale e mi ha fatto sentire me stessa..libera e piacevole (era ora, ormai volevo associarmi alla ADCPVM...associazione per depressi cronici perché vogliono morire)...sono stanchissima ma ho dormito e RIPOSATO dopo un notte magnifica...basta un nulla...sono state parole e sorrisi a riscaldare la notte ma soprattuto sincerità e spontaneità e vedo non solo questo...piccole frasi dette con grandi significati e poi oggi altre parole...diverse (dette da qualcuno diverso) forse non del tutto per me ma le ho sentite mie e mi hanno sollevato dal suolo e fatto danzare il mio spirito...
La vita è un cerchio e quello che fai poi lo paghi ma è vero che dopo il male, il bene non può tardare!
si è fatto attendere ma ormai ha bussato con un leggero e dolce movimento che mi riempie le giornate (ok..dato che Freud mi perseguita..complessi vari..dissociamento del comportamento..auto stima rinnegata...invidia del pene..eccc..domani sarò depresso..)ma oggi..il mondo fuori brilla di nuovi colori e fra tante parole dette nel momento più giusto da alcune persone fra ieri e oggi mi sento più vicina al cielo...
Mi spiace non parlo (per essere chiara) di sentimenti ma sensazioni...oggi ho la sensazione della fine di qualcosa e l' inizio di un' altra..migliore...
Non mi sento acasa nella mia stessa casa che è difficile(si si ...Freud ha la sua parte anche in questo)...ma oggi so che la mia scelta di un qualcosa più vicino possibile a una casa sta arrivando...si sta forgiando...
sarà anche solo l' avvicinarsi del carnevale..e come buona sambista...ahi ahi...il mondo si traveste ai miei occhi...
Casa...l' unica vera cosa che cerco in fondo...che sia un lui una lei una città un paese non lo so...ma una risposta arriverà...
Grazie a E.,L.,A.,M...(mi spiace ma l'anonimato è d' obbligo)!!!
Oggi mi sento viva!

18 gennaio 2007

Impossibili?

Non sono chiara a volte o comprensibile e il palare di te è forse troppo presto o troppo tardi...presto perche non ho ancora accettato l'idea di non averti e rinunciato a te e forse non lo farò mai e tardi perchè non ci sei piu e sei esistito per troppo poco tempo.
Non mi è comprensibile il pensarti e chiedermi come saresti stato e cosa avrei potuto insegnarti e tu a me...come ci saremo capiti o forse no...saresti stato un po come me o diverso...
Queste e tante altre le domande su di te e il vuoto, il silenzio che mi porterò dentro mi rendono questi momenti difficili in cui ti penso...
Prima di te non avevo ancora capito o forse non volevo ancora vedere quale dono meraviglioso potevo essere capace di dare e dopo di te...il nulla o peggio...il senso di colpa, la rinuncia, il pentimento e il male di saper di non potere tornare indietro nel tempo e rimediare...
Non avrei potuto darti molto e forse neanche adesso lo potrei fare...e di certo non mi serve a giustificarmi e in qualche modo il voler farmi perdonare è perchè chiedo perdono a me stessa...il parlarti in questo modo è il cercare di mitigare la mia colpa e scusarmi del non essere capace di perdonare me...
Potrei elencarti tutte le mie paure per giustificare la mia scelta e non cambierebbe niente perchè non servono...potrebbero essere legitime ma la paura piu grande forse sarebbe stata il non poter fare e darti il tutto ma in fondo è la ragione piu banale di tutte...
La lotta eterna nel mio mondo è con me stessa e non con te anche se sei la conseguenza del non riuscire a convivere con me stessa le mie sensazionie i miei sentimenti....forse prima di tutto dovrei solo guardarmi allo specchio e per una volta vedermi veramente...l'immagine che mi sembra di vedere ora (e lo è stato sempre) è distorta, fragile e non reale... ma anche se arriverò a vedere me stessa un giorno tu continuerai ad esistere in me nonostante il tuo breve essere nella mia vita che è stato come un secondo e mi sembra IMPOSSIBILE che quel soffio che tu sei stato abbia portato tutta questa tormenta nel mio essere!
Ma se tutto ha una ragione e uno scopo il tuo mi è chiaro e anche se triste devo ringraziarti di essere per un istante esistito...
Ho scritto mille parole quel giorno per non dimenticare l'amaro della disperazione, il terrore della perdita e il dolore fisico e morale ma per soffrire meno e in realtà sollevare un peso dalla mia coscenza le ho cancellate e ora tutte le volte che ti penso quelle parole scorrono davanti ai miei occhi e il tutto di riempie del vuoto del fatto che non ci sarai mai.
Facile dopo riempire il cuore di giustificazioni, ragioni, scuse per qualcosa che ho scelto io e nessuno mi ha obbligatoa farlo.
Difficile il momento ma anche in quel momento non sono riuscita a guardarti per vergogna paura e colpa...
Impossibile? Dimenticarti lo sarà.

17 gennaio 2007

Possibile?

Ti penso stasera...come ti ho pensato spesso e probabilmente continuerò a farlo per il resto dei miei giorni...
Penso a te fra mille domande e dubbi che mi tormentano i pensieri...
Ti penso domandandomi se mi avresti mai amata...
Penso ai tuoi occhi e cerco nella memoria o semplicemente nell'immaginazione qualcosa che mi sfugge per crearmi uno sguardo, il tuo.
Penso alle parole che non esistono per chiederti scusa di una scelta da te mai presa e invento frasi per farmi perdonare di non aver avuto il coraggio di stringerti e guardarti...rubo al vento e al vuoto, vuoto che tu hai lasciato e non si colmerà mai perchè è il tuo spazio dentro di me che custodisco gelosamente anche se non lo sentirai mai ma te lo devo e lo so dentro la mia anima di doverti di piu ma posso darti il nulla perchè è troppo tardi e allora lascio il vuoto della tua presenza dentro di me intoccabile. Avrei potuto darti tutto o solo parole cariche di significato ma prive di sentimento nel momento sbagliato ma il coraggio mi è sfuggito fra le dite, la disperazione al suo posto ha colmato i miei pensieri e annebbiato le mie decisioni e ho sbagliato ma ora nel facile chiederti scusa e farmi ascoltare quando non puoi rispondere e mi merito il silenzio.
Mi domando mille cose su di te...e non avrò mai risposte...
Vorrei, potrei sono sogni mentre la realtà è avrei potuto o avrei voluto ma...tardi arriva la ragione.
Mentre ti penso mi chiedo come è possibile sentirsi il cuore stringersi nel petto fino a soffocarti per la mancanza di qualcuno che non ho mai conosciuto ma che ha fatto parte di me...é possibile?
Coraggio mi è mancato, forza di decidere e la tua presenza in me sarò eterna e tutto mi ricorderà di te...non importa dove sarò cosa farò o con chi starò...ma sempre un pensiero anche fra milioni di situazioni persone tu ci sarai in me e non dimenticherò e mi domanderò ancora tante cose su di te e forse ti fantasticherò per avere ricordi non abbiamo...
ci sei...almeno nel mio mondo di immagini e pensieri e anche se non ci sei fisicamente la tristezza e il dolore per la mia scelta ti rende reale...e te lo devo...chiunque e comunque tu saresti stato...
Solo una frase posso darti: Mi spiace!!!
Non so se è possibile tu la senta o che io senta in questo modo la tua mancanza ma è come se fosse possibile almeno per stasera che ti penso!

11 gennaio 2007

Ideali...

Sono fermamente convinta delle mie ideologie...che sono contrastanti, confuse e forti...
Ma indispensabile per essere me stessa: incomprensibile!!!
1.Non vedo il mondo roseo...anche se non mi definisco pessimista..ma FATALISTA...di tipo Nietzscheniano: credo non è dunque possibile interpretare la vita, illudendosi di potere agire su di essa, ma bisogna accettarla con la semplicità di un bambino.Perciò accetto il mio FATO e non mi oppongo ad esso ma ne seguo il corso sperando mi porti a rive tranquille dove le acque sono quiete e dove potrò riposarmi dopo le lotte con la corrente...rassegnazione??no..accettazione...
2.Politicamente sono confusa...ma convinta di essere una CASTRISTA..in quanto il LIDER MAXIMO-Fidel Alejandro Castro Ruz- ha forgiato le mie convinzioni nella sua politica di chiusura totale verso USA e opposizione ferrea alla supremazia statunitense rendendolo un liberatore dall'imperialismo anche se i suoi metodi e il regime possono essere controversi e discutibili..ma il "pugno di ferro" ha le sue conseguenze...negative purtroppo..ma inconfutabile i progressi sociali di Cuba dopo l'avvento al potere di Castro...ciò mi rende COMUNISTA?? ...filo-comunista di certo per il resto non so...il comunismo dei grandi padri non esiste piu e rimane solo l'ideale Marxiano..cioè utopico...
3.A proposito di Karl Heinrich Marx...sono una sua grande lettrice e affascianata dai suoi motti e ideali...sempre comunisti...(forse sono davvero comunista!)...perciò credo nell'alienazione dell'uomo e come la società capitalista svalorizzi il lavoro e il lavoratore...la religione come "oppio dei popoli" e infine la lotta di classe...ma come Marx sono un'idealista e perciò capisco l'impossibilità di un idea reale in un mondo capitalista...
4.Religiosamente sono dubbiosa...credo in Dio e sono monoteista...non pratico perche gli ideali cristiani, cattolici, ortodossi non mi convincono alla pratica ma in fondo un essere che veglia e ama i suoi figli mi è congeniale...abinato al libero arbitrio..perciò religiosamente indefinibile ritengo il mio CREDO.
5.Sono un'esteta..cioè credo nella bellezza in ogni sua forma,culto delle sensazioni, culto del corporeo e dell'istintivo, in senso irrazionalistico e anticristiano. Il culto della sensazione tende a collocare la vita dell'uomo dentro la vita della natura assimilando l'una e l'alta in una visione metamorfica; inoltre porta a frantumare la realtà in una miriade di oggetti senza più ordine né gerarchia.
Questo mi porta a enfatizzare i sensi e ciò che percepisco oltre alla mia adorazione per IL VATE -Gabriele D'Annunzio- che venero...e amo e m'innamoro di ogni suo verso letto come se fosse la prima volta...il che mi porta a voler in pratica vivere la vita come se fosse un'opera d'arte, o al contrario vivere l'arte come fosse vita...ma che è molto difficilmente realizzabile.
Oltre al VATE mi affascinano dandy come Oscar Wilde, JORIS-KARL HUYSMANS e JOHN KEATS..tutti amanti della bellezza...
6.Sono un'esistenzialista ispirata da Jean-Paul Sartre, Franz Kafka, Fëdor Mikhailovič Dostoevskij, Albert Camus, Arthur Schopenhauer, Søren Kierkegaard e Friedrich Nietzsche...troppo lungo come discorso ma non credo alla fortuna o all'ottimismo ma bensi all'esistenza dell'essere fisico...e perciò del male di vivere della contingenza delle cose e altre derivamti che poi rendono l'essere umano unico nel suo genere complicato indecifrabile e affasciante anche se profondamente triste!
CONCLUSIONE:(per ora...) sono un mix di tante idee e pensieri che si mescolano, si oppongono, si contrastano, si armonizzano e si intrecciano...un essere con tante possibilità e poche realizzazioni...ma in fondo le idee sono come nuvole intoccabili che si vedono ma non si sentono...astratte!!!
Sono aria e come tale un giorno mi dissolverò.(nel mio caso senza lasciare traccia!!)

10 gennaio 2007

Cubetto di ghiaccio...

Bene..ironizzo sui miei pregi...anche se il mondo li vede come difetti!
Sono molto fredda e distaccata a volte con le persone anche quelle che conosco da molto e me lo sento rispetere negli ultimi 4 giorni da ben 5 persone...(mio zio...ma in fondo ha quasi l'età del primo mammifero apparso sulla terra perciò le sue idee solo al quanto antiche sulla donna ideale...Ale...che se ne sta andando e abbandonandomi cosi e come posso pensare di proseguire a ridere quando lui come pochi riesce a farmi ridere dicendo l'opposto di qualsiasi cosa io dica e ridicolizzandomi su quello che penso, lo detesto ma so che lo fa per farmi ridere e ci riesce, almeno spero...mia sorella...che vorrebbe sicuramente non capisce un tubo, ma so che ha ragione ma è umanamente possibile essere affettuosa e dolce con una che 1.ha il mio stesso nome 2.mi assomiglia parecchio 3.mi sembra di parlare con me stessa..anzi a volte mi domando se esiste veramente...ed infine mio papà...l'uomo della mia vita mi trova troppo distaccata ma lameno ne conosce le ragioni e ogni sua parola mi scioglie il cuore...perciò dovrei imparare da lui...opss...dimanticavo..Luca...che come dice lui stesso sono freddina...vorrei saltare al collo di tutti i miei amici appena li vedo come un cagnolino quando vede un cane di sesso opposto nel periodo dell'accoppiamento..ma è contro la mia natura...ma datoc he lo dice 5 volte su 2 che ci vediamo...mi sforzerò...
Se la matematica non è un'opione...nel mio caso di acuta ignoranza per qualsiasi nozione matematica potrebbe anche diventarlo dato CHE PER CONTARE utilizzo sia le dita di mani e piedi e se non ci arrivano al compito uso anche i peli sulle mie dita dei piedi(non sono tantissimi come starai già pensando)...in ogni caso..dato che non è un'opione ma scienza esatta(mah!) se la maggior parte delle persone che mi circondano mi dicono cosi...dovrò mostrare piu sentimenti ed aprirmi un po di ppiu al mondo esterno..in fondo piu male di cosi è umanamente impossibile stare e alla peggio mi ferisco...conclusione: basta con la freddezza e d'ora i poi se mi vedete abbracciare sconosciuti sul tram...saprete perche lo faccio!!!
Percio..piu "ti voglio bene" piu abbracci..baci...e carezze...non mi puo far male...anzi che sia magari la soluzione ai miei timori di essere intesa male...
Che io fossi mentalmente instabile lo sapevi gia..ti fornisco solo le attenuanti!!

09 gennaio 2007

Fiori del mio giardino...part I

Mi piace vedermi come un fiore del deserto (forse ho letto troppe volte L'Alcione) e mi piace la metamorfosi!!
Percio tutto cio che mi sta intorno è natura e vita.
Radici poche profonde che a stento riescono a trovare nutrimento...di ogni goccia d'acqua ne fa tesoro perchè cosi rara...ma mentre germoglia e vede intorno a se la rara natura ne apprezza la bellezza...riesce con tutta la fatica necessaria a fiorire i pochi fiori sono un prodigio e preziosissimi fino all'ultimo spirare della loro bellezza.
Mi sento cosi...
Tutto per dire in modo poetico o solo variopinto che le persone di cui mi circondo sono speciali per me e eccezionali nel loro essere se hanno il mio amore lo hanno incondizionatamente e il mio rispetto, perche per chi come me di amore ne ha ricevuto molto poco ora darlo è indispensabile anche se ci metto molto tempo e devo farlo crescere piano piano pe renderlo unico e saldo.
Fra chi mi ha resa chi sono e ha saputo e ancora sa leggermi nell'anima uno spicca fra pochi...in anni ho lottato per allontanarlo perche quando ami qualcuno fino a farti sanguinare l'anima è impossibile sopportare l'attenzione condizionata e accontentarti del imcopleto che puo donarti,lacera il cuore il condividerlo con altri nello stesso modo e non essere opiu unica ai suoi occhi...ho combattuto come il fiore combatte il vento arido del deserto ma invano...mi sono lasciata rubare l'anima e il cuore perche visto la sincerità in un legame che non so ancora definire...a volte morboso ma cosi intenso che so durerà per sempre..ne sopporto le critiche spesso ardue ma vere e faccio tesoro delle parole cariche di affetto nel momento in cui mi vedo sprofondare...un legame che non mai avuto con nessuno e anche per questo lo rendo piu unico...entrambi combattiamo la forza delle nostre passioni ma alla fine del giorno quando il silenzio della notte cala e il freddo sostituisce l'aria calda ci ritroviamo uno davanti all'altra con mille parole non dette ma intuite e anche se ammetto di aver dubiatato nella sua capacità di mantenere la promessa che mai ci saremo persi..ora dopo tutti questi anni i fatti me lo dimostrano...e le nostre avversità ci hanno reso piu forti e forse piu vicini e legati...una forma di amore che non so definire ed è meglio cosi perche temo la risposta...ma so di non perderlo cmq e qualunque cosa accada...sento l'unicità e il profondo che forse non ha mai condiviso e dato a nessuno...
Un altro nuovo ma bello perche nascente da un'intesa immediata e semplice...che mia ascolta senza giudicare e mi tiene la mano nel buio che mi porto dentro..so crescerà con il tempo e diventerà ancora piu forte ma già ora mi sorprende nella stima reciproca e voglia di condividere il nostro tempo anche nel calvario che mi trascino nello spirito...un abbraccio caldo nel sonno che riscalda il mio inverno e la disponibilità di esserci in modo completo semplice ma speciale e se adesso è già cosi sono fortunata al solo pensare come crescerà in modo straordinario...un amore semplice ma vero e reale e con parole che non merito ma mi fanno sentire speciale...
Altri passati finiti ma mai dimenticati...turbolenti a volte ma con note dolce al ricordo e con pentimento di non aver potuto o voluto dare di piu...concedere piu luce...
Caro Lettore non parlerò di te per il semplice fatto che sei fra questi 2 esempi nel mezzo ...ma sappi che ti porto dentro e il tuo posto lo hai guadagnato standomi vicino ma da lontano (so che capirai)...so che soffri per me e gioisci quando tornerò a farlo e dovunque le tempeste mi porteranno tu mi seguirari nel cuore come fanno pochi che amo intensamente e di cui continuerò a parlarti ...nel prossimo...
Grazie!(a te semplice ma vero!)

08 gennaio 2007

Apocalypto!!!!

Reazione a un altro progidio cinematografico di Mel Gibson nella sua sete di sangue che a quanto pare è insaziabile. Nonostante non sia poi cosi tanto un bagno di sangue se paragonato alla Passione di Cristo...
La colonna sonora è incalzante e primitiva che ti avvolge nella giungla centro americana fino a immergerti completamente nella cruda realtà delll'impero Maya che in fondo in tutto il film è un piccolo ritratto macabro e sanguinoso...con esplosioni di colori dal blu intenso dei corpi dipinti delle vittime sacrificali al rosso sangue tanto amato da Mel che colore le scale della zigurat, feroci e rivoltenti ammassi di corpi decapitati..teste rotolanti... Infatti dell'impero viene fatto un piccolo riassunto molto crudele e dai toni forti degni del suo regista che non riesce a esprimere in altro modo se non attraverso puro sangue i suoi ideali. Dei Maya viene descritta la crudeltà e un'insolita ingenuità non credibile dato che questo popolo fu capace di inventare il calendario lunare, analizzare le stelle e costruire impressionanti zigurat...un po deludente ma è Mel e lo perdono...anche per la banalizzazione di un popolo estremamente all'avanguardia nonostante fossero noti per la crudeltà verso altri popoli...
Ma il suo scopo credo fosse descrivere il caso umano di un uomo disposto a tutto pur di difendere la sua famiglia e i suoi ideali...splendida la corsa esasperata tra notte giorno notte senza fatica e veloce nonostante il dolore fisico pur di raggiungere i suoi cari e mantenere la sua promessa di "tornare da me"...
Di grande effetto la cura di Mel nel mantenere il film realistico e conservare la sua originalità con i dialoghi in lingue maya...come gia fatto per La Passione e l'aramaico...
La profezia della bambina malata molto enfatizzata nei dettagli per poi nella narrazione visiva si conclude con l'arrivo dei conquistadores che stermineranno, come sappiamo gia, i maya. Il destino del protagonista si compie come quello del cruento popolo si compirà dopo l'arrivo dei cristiani.
Insomma se ami il sangue e non ti dispiace la lincenza storica...vale al quanto la pena di vederlo.Violento senzaltro e rivoltante in alcune scene come campi di corpi senza testa e ammassati ai piedi di una zigurat, politicamente scorretto,polemico, discustoso e di proposito fatto cosi...ma in fondo fa parte della natura umana, lo ha fatto e lo farà finche l'eesere umano camminerà sulla Terra e Mel lo rende ben reale.
Ma sono una pro-Mel Gibson e perciò sono di parte anzi anche troppo.
Bravo Mel. Come sempre sciocca e incassa...

07 gennaio 2007

Ode a una bellezza...

Caro Lettore dato il mio tono molto melodrammatico maestosamente utilizzato da me ora volgio cadere un po in basso e scendere di livello al quanto con futilità...
Ti racconto l'apparizione di Adone davanti miei occhi e per renderla ambigua e piu interessante ai tuoi occhi la descrivero in modo androgeno come un edillio fra Adone e Mirra....parliamo di bellezza!!!

Credo la perfezione fisica sia impossibile ma ciò nonostante a volte, del tutto rare, pochi esseri sembrano essere usciti dal grembo di Venere e bagnati dei suoi elisir...I miei occhi sono stati testimoni di un tale prodigio di Madre Natura che per seminare invidia dispiacere e ira sui comuni mortali insignificanti decide di deliziare il mondo di DEI viventi...che sono un affascinate visione!

Come dalla schiuma del mare sorge Venere o Afrodite cosi sorge all'orizzonte di una giornata grigia fra la nebbia una luce abbagliante (non erano i fari di una macchina) una bellleza però altrettanto accecante...
Nera chioma e perfetta nelle sue morbide onde e che la visione lascia intuire un profumo intenso di ambrosia...ciocche nere come una notte sterile di luce lunare...alcune piccole ciocche che noscondono in modo intrigante i profondi occhi di un blu oltreoceano profondo...occhi laguidi brillanti e padroni di uno sguardo fiero e consapevole della bellezza straordinaria e rara...dagli occhi lunghe ciglia con una curva infinita che accentua lo splendore del colore degli occhi...il naso perfettamente simmetrico con il volto di una bellezza degna dei migliori quadri di Michelangelo e che avrebbe fatto impallidire l'immagine riflessa sulla superficie del lago di Narciso...la bocca morbida come cotone e di un roseo intenso appena bagnata da un nettare permesso solo agli Dei...

Se angeli potessero camminare fra noi sicuramente questo essere degnato di una bellezza cosi incomparabile sarebbe uno di loro perche la sua visione è come camminare fra nuvole e perdere la percezione del reale...

Una bellezza che ti toglie il respiro abbaglia gli occhi e fa tremare le gambe...una visione...

O come diceva...B...
Vieni tu dal cielo profondo o sorgi dall'abisso, Beltà? Il tuo sguardo, infernale e divino, versa, mischiandoli, beneficio e delitto: per questo ti si può comparare al vino.
Riunisci nel tuo occhio il tramonto e l'aurora, diffondi profumi come una sera di tempesta; i tuoi baci sono un filtro, la tua bocca un'anfora, che rendono audace il fanciullo, l'eroe vile.

Sorgi dal nero abisso o discendi dagli astri? Il Destino incantato segue le tue gonne come un cane: tu semini a casaccio la gioia e i disastri, hai imperio su tutto, non rispondi di nulla.

Cammini sopra i morti, Beltà, e ti ridi di essi, fra i tuoi gioielli l'Orrore non è il meno affascinante e il Delitto, che sta fra i tuoi gingilli più cari, sul tuo ventre orgoglioso danza amorosamente.

La farfalla abbagliata vola verso di te, o candela, e crepita, fiammeggia e dice: "Benediciamo questa fiaccola!" L'innamorato palpitante chinato sulla bella sembra un morente che accarezzi la propria tomba.

Venga tu dal cielo o dall'inferno, che importa, o Beltà, mostro enorme, pauroso, ingenuo; se il tuo occhio, e sorriso, se il tuo piede, aprono per me la porta d'un Infinito adorato che non ho conosciuto?

Da Satana o da Dio, che importa? Angelo o Sirena, che importa se tu - fata dagli occhi vellutati, profumo, luce, mia unica regina - fai l'universo meno orribile e questi istanti meno gravi?

04 gennaio 2007

Rapporti difficili...(Parte 1)

Caro lettore nella mia continua riflessione ormai insana e morbosa sono giunta ad alcune conclusioni.
Rapporti difficili che ho, avrò e ho avuto...
Il piu importante con colei che mi ha donato la vita e sono sicura se ne pente amaramente. Non sono mai stata la figlia esemplare anzi troppe volte le ho dato la colpa di essere lontana da mio padre e di avermi privato di una figura paterna per il suo egoismo. Troppe volte ho detto di voler andarmene e dimenticarla, l'ho troppo rimproverata di non darmi attenzioni e affetto. Troppo volte ho urlato la voglia di essere un'altra persona e troppe volte le ho rinfacciato di aver sbagliato in ogni sua scelta...Si non sono la vittima ma il carnefice ma non è facile crescere con una donna troppo intelligente sicura di se fredda irremovibile nelle sue opinioni presuntuosa ambiziosa e che crede di essere perfetta.. è ancora piu difficile dopo 27 anni guardarsi allo specchio e scoprire di essere il riflesso di una donna alla quale non avresti mai voluto assomigliare...neanche lontanamente...si sono il carnefice e lei forse la vittima, la vittima della mia ribellione a una situazione che non ho scelto e mi era stata imposta...le bugie su mio padre i racconti pieni di rancore e odio profondo e la paura del mio amore per il suo oggetto di disprezzo la tristezza del mio non accettare un altro padre...il dolore era il mio nel credere per tanti anni alle sue storie e mi sono inventata altre mille nella mia testa per non crollare schiacciata dalle mie lacrime e non arrivare a odiarla...invano...sono il carnefice...non so perdonare e nonostante tutto la capisco e capisco le sue ragioni e non so perdonare il che è degno di lei...lei mi ha reso la sua immagine e non è cosi che doveva andare o forse si?

Non riesco a guardarla negli occhi perche ci vedo me stessa e i miei errori uguali ai suoi...non riesco a parlarle perche so non direbbe nulla ma urlerebbe le parole già sentite per tanti anni che ormai non mi fanno piu male perche il male che dovevano fare lo hanno già fatto e dentro hanno già devastato ogni sentimento e reazione...ora solo il vuoto...

L'ammmiro perche come lei un giorno mi creerò il vuoto intorno...L'ammiro perche so che non è facile la vita e piu difficile con qualcuno che dovrebbe solo amarti ma che perche non è come lo vorresti tu cerchi di distruggerlo...L'ammiro per la forza di essere riuscita ad andare avanti nonostante tutti le fossero contro...L'ammiro per i sacrifici fatti per me ma non mi sono mai stati spiegati e il "Ti amo" mai sentito sarebbe stato il rimedio...forse...

Sono il carnefice...troppe le urla i pianti disperati cercando aiuto in una MADRE che non credeva io ne avessi bisogno...
L'ho delusa e sono il suo piu grande dispiacere e mi dispiace ma questa è la vita e non si puo scegliere sempre come andrà o cosa si avrà...
Sono il carnefice e non sono d'ammirare...perche madre forse non lo saro mai e non merito di esserlo perche cosa potrei dare o insegnare a un figlio quando la mia era un castello di ghiaccio ??

02 gennaio 2007

Cattivi e buoni propositi per il 2007...

Non sono una santa e lunig da me il volerlo essere anche perchè i miei 2 credo sono del tutto nell'ombra del buonismo e perbenismo...infatti credo nell'ambiguità di idee parole atti e filosofie come insegnava il Vate...(mio mentore!!!)e non credo assolutamente nelle promesse ma nell'assoluta libertà che va al di là di vuote parole e futili pensieri e inutili promesse...
Perciò so già che questi miei 2 modi di essere non sono negoziabili e non cambieranno...
Mi auguro di lasciarmi sempre guidare dall'istinto anche se sbagliato perche siamo animali e come tali a volte è l'istinto a prevalere sulla ragione.Poi le coneguenze si vedranno...
Mi auguro di essere cinica e diffidente solo quando estremamente necessario...
Mi auguro di essere meno flessibile e piu permalosa...
Insomma mi auguro di essere peggiore in situazioni peggiori perche il mio buonismo dev'essere bilanciato...
In fondo come conferma della mia ambiguità mi auguro contrasti perche credo nel modo affascinante di essere un mistero...
...

Buoni e cattivi propositi per il 2007...

Cosa mi auguro per il 2007??
Innanzitutto di star bene fisicamente date le condizioni al quanto da rottame del mio esile fisico dal primo giorno del 2007...Perciò mi auguro di non avere dolori fisici che hanno al quanto messo alla prova il mio equilibrio psichico...
Poi..mi auguro di ritrovare la sicurezza e la determinazione che avevo prima del 10 novembre e ritovare l'equilibrio perso...
poi...mi auguro di coltivare l'amicizia delle persone che mi sono state cosi vicine in questo bruttissimo capitolo della mia vita...
e di incontere altre persone cosi splendide e piene di attenzioni per me...
Poi...sono ormai vecchia...cioè all'alba delle spensierate scelte di convenienza e del momento perciò mi auguro di scegliere in tutti gli aspetti della mia vita e basta col "vai dove ti porta il vento" ormai il tempo di Rossella O'Hara è finito per cui mi auguro di decidermi su tante cose...forse(ma mi chiedo troppo) su tutte..
Poi...mi auguro di amare ancora una volta anche se vorra dire tornare sui miei passi e perdonare o dimenticare o qualsiasi altr cosa...insomma basta "donna d'acciao" il tempo di Terminator è passato...spero...perciò mi auguro di sciogliermi un po ed essere meno "castello medioevale con fossato torre mura e guarie armate" e piu principessa in attesa del cavallo bianco (se non è troppo magari il principe su di esso anche)...
Poi...che la fortuna torni da me....basta sfiga...mi sembra di averla tutta concentrata in 2 mesi percio per un anno posso anche prendermi una pausa...
Mi auguro di essere migliore...in tutto...
Per ora puo bastare!!!

Chi sei tu?