28 dicembre 2006

...

São poucas, mas grandes, as coisas que têm me sufocado ultimamente.
Às vezes vem a vontade de dizer, contar, mas porque ainda são, a mim mesma, desconexas, é impossível dizer palavra.
Vez por outra dá até vontade de rezar, clamar por ajuda e até já sucumbi à tentação. Mas de quê adianta? Não sei rezar!
Até penso, agradeço, peço, mas meu Grilo Falante desperta e insiste em me lembrar que é em vão: ninguém me escuta.
Brigo com ele, permaneço na prática, mas já estou contaminada com a possibilidade da inutilidade da tarefa.
Na verdade, talvez eu só queira pensar ou falar. Não para mim, mas para ele mesmo, ciente eu de que ele me tire toda e qualquer esperança, apontando-me firmemente o caminho de meu engano. Mesmo que ele mostre-me incapaz na missão de aos outros delegar o exercício de bem me fazer.

22 dicembre 2006

Mente Labile...

Gioco di parole...
Confesso caro Lettore di essere stata dotata da madre Natura di una mente interessante che ho reso labile con il tempo e l'esperienza...
Confesso di essere al quanto contorta e perversa nei miei ragionamenti e pensieri nascosti o semplicemente privati e mentre penso una cosa ne vorrei fare altre 5 opposte o mentre faccio una cosa ne penso mille contrastanti e che non sempre faccio quello che penso e pianifico...
Ma in fondo madre Natura ha seminato il seme della follia in ogniuno di noi...io a differenza di molti lo coltivo con orgoglio e cura..in modo che possa germogliare fiorire e condurmi un giorno in una bella clinica...
Ma...L A B I L E può anche essere semplicemente che la mia mente sia L'ABILE...abile a contorcere concetti e parole a mio piacimento...o abilità o labilità di riuscire a far credere di essere cosi in realtà...sono perciò abile nel manipolare alcune situazioni...come caccie gato-topo e in discorsi impegnativi senza esprimere mai un concetto di senso compiuto e invece far credere al mioas coltatore di enunciare grandi filolofie...abile percio...
Contingenza della realtà...come diceva Sartre...se il gesto quotidiano piu semplice e banale viene tolto dal suo contesto e riprodotto in un contesto del tutto diverso sarebbe visto come il gesto di un pazzo, perciò i gesti dei pazzi( o cosi definiti da coloro che che non capiscono) sembrerebbe folle ma in realtà nella mente del pazzo ha un suo motivo contesto ed è del tutto normale...chi ci dice che i pazzi non siano i cosidetti normali??
Ok...mi sono troppo lasciata andare nella psicoanalisi...ma Sartre posside la mia anima nei suoi concetti sulla follia!!
(Inciso: La Nausea- libro stupendo su questo concetto..)
Ma anche Heidegger ne parlava...
Cmq...non mi dilungo in dibattiti filosofici...
Dato che parlo di me...e poi sono gia un'esistenzialista e non devo mica convincermi di cio..
Percio...caro Lettore L A B I L E ....l'abile o labile??
Questo è il quesito...
Io opterei per entrambi..in fondo sono la personificazione dell'ambiguità...sotto vari punti di vista!!!

21 dicembre 2006

Cassetti...

Caro Lettore...
in questo mio impeto di riflessioni al quanto depressive...voglio rendere omaggio al passato e alle persone che metto nei vari cassetti della mia esperienza di essere umano...
Pensavo alle persone che mi hanno insegnato tanto o hanno per lo meno cercato...
e ce ne sono tantissime...la vita di un essere umano è fatta e forse forgiata dal passaggio di altre persone, altre vite, altre esperienze...
La semplicità o complessità dei rapporti fra le persone...
Ho complicato la vita di molti e ne chiedo scusa ma altre persone hanno creduto in me e dato molto...anche quando non volevo nulla.
Il passaggio delle persone che ho incontrato hanno a volte cambiato il corso della mia vita e a volte avrebbero dovuto ma non lo hanno fatto...
Passando dalla prima cotta...magnifica...tragica ma piena di emozioni..è stata complicata...non ero pronta ma la riguardo con nostalgia...
La prima amicizia tradita..per banali motivi ma l'amarezza rimane e un sorriso pensando ai momenti trascorsi insieme...
Il ricordo di amici in difficoltà e la voglia impotente di aiutarli..i sacrifici...i bei momenti..
In piu di 20 anni ne sono capitate di cose ma in fondo é bello cosi e mi hanno resa chi sono e chi continuerò ad essere...
Avrei molto da dire su ogniuno di loro ma sono troppi e hanno tutti lasciato un segno ...profondo...anche se il passaggio è stato breve...
Per ogniuno di loro ho un cassetto nel quale conservo le esperienze diverse vissute insieme..
Il cassetto dei divertimenti...pianti..amori..delusioni...problemi superati e il piu importante...il cassetto di coloro che sono lontano ma li sento vicini con il cuore..perche a volte basta un semplice come stai dopo anni per riscaldare il cuore...
Sono convinta nella mia vita che non importa cosa dici ma il modo in cui stai vicino alle persone a cui vuoi bene perche se provi qualcosa i gesti lo fanno capire senza bisogno di inutili parole e volte le parole piu banali senvono a rafforzare il bene che vuoi e dimostrare che ci tieni..non sono brava ad esprimere il mio affetto ma ci provo...e con questo volgio omaggiare tutte le persone che con una parola o gesto mi sono state vicine e mi hanno resa piu forte..

19 dicembre 2006

Natale...

Caro Lettore...
Non amo il Natale...forse per la mananza di una vera famiglia con la quale sedersi a tavola, magiare tutti insieme, ascoltare le storie...o forse per l'invidia provata degli amici che amano il Natale e ci vedeno qualcosa di sacro...o forse per la solitudine...
Avrei mille motivi per odiarlo eppure non è cosi...
Credo ancora al giono in cui riuscirò a dare al Natale un vero significato...festeggiarlo in allegria...
Natale 2006...sarà sicuramente il piu triste e il piu solo della mia vita...ma le cose capitano per un motivo...chiamalo fatalismo ma voglio crederci per non vedermi crollare i mondo in testa come una pesante pietra!
"Impara ad assaporare con dolce amarezza i momenti di solitudine per riflettere..." bravo Faust...ma ormai ne avrò talmente tanti che mi dispero al pensiero...
Natale 2006...sola...tutti partiti e vivono le loro vite con gioia...regali...attenzioni e cene...io no...ma non mi piango addosso...osservo e aspetto perchè so o voglio solo credere all'immagine: un pino fresco colorato da tante luci e palle colorate, in cima una grande stella...sotto l'albero tanti regali...vicino al camino le calze appese piene di dolci...una tavola imbandita a festa con candele allo zenzero e tante sedia intorno al tavolo...fuori il freddo...e l'attesa degli amici,famigliari...poi il silenzio spezzato dai canti gioiosi e dai brindisi festosi...i rumori di piatti,pentole,bicchieri e il vociare allegro...storie di natale e non ....
Me lo immagino cosi un giorno il mio Natale e se devo esprimere un desiderio questo solo Natale...il mio desiderio è che quel giorno sia sempre piu vicino...
Non amo il Natale...m mancano tante cose forse anche troppe ma la piu difficile è che mi manca il calore nel cuore...banale ma vero...il Natale aiuta alla malinconia e in un giorno cosi speciale dove si festeggia la nascita di un bambino...io mi domando come si puo vivere la morte del cuore?
Natale 2006...solo un altro natale...e uno sfogo dall'animo...perche se non mi snetissi cosi a Natale quanto potrei farlo?
Buon Natale caro Lettore...

18 dicembre 2006

Torniamo ai sensi...L'olfatto!

Caro Lettore, basta polemiche e confessioni su me stessa...torniamo al vero nettare di questo blog..cioè l'ode ai sensi..
E sfogliando poesie che adoro, perche la poesia racconta l'essenza dell'animno umano...Neruda è capitato a proposito.
Il semplice ma efficace modo in cui l'amore passa attraverso l'odore...altre sensazioni sono percepite ma l'amore lo trovo al quanto originale.


Mia soave, di cosa odori?
Di che frutto?
Di che stella? Di che foglia?
Presso
Il tuo piccolo orecchio o sulla tua fronte
Mi chino,
ficco
il naso tra i capelli
e il sorriso,
cerco di riconoscere
la stirpe del tuo aroma:
è soave, ma
non è fiore, non e coltellata
di penetrante garofano
o impetuoso aroma
di violenti
gelsomini,
è qualcosa,
è terra,
è
aria,
mele o legnami.
Odore di luce sulle pelle,
aroma
della foglia
dell’albero
della vita
con polvere
di strade
e freschezza
d’ombra mattutina
alle radici,
odor di pietre, di fiume,
ma più simili
a una pesca,
al tepore
del palpito segreto
del sangue,
odore
di casa pura
e di cascata,
fragranza
di colomba
e capelli,
aroma
della mia mano
che perlustrò la luna
del tuo corpo,
le stelle
della tua pelle stellata,
l’oro,
il grano,
il pane del tuo contatto,
e lì,
per tutta la lunghezza
della tua luce furiosa,
sulla tua circonferenza d’anfora,
sul calice,
sugli occhi del tuo seno,
tra le tue ampie palpebre
e la tua bocca di schiuma,
sul tutto lasciò,
la mia mano lasciò
odor d’inchiostro e selva,
sangue e frutti perduti,
fragranza
di obliati pianeti,
di puri
fogli vegetali,

il mio stesso corpo
sommerso
nella freschezza del tuo amore, amata,
con una sorgente
o nel suono
di un campanile
lassù tra l’odore del cielo
e il volo
degli ultimi uccelli,
amore,
odore,
parola
della tua pelle, dell’idioma
della notte nella tua notte,
del giorno nel tuo sguardo.

Dal tuo cuore
Sale
Il tuo aroma
Come dalla terra
La luce fino alla cima del ciliegio:
sulla tua pelle io fermo
il tuo palpito
e odoro
l’onda di luce che ascende,
la frutta sommersa
nella sua fragranza,
la notte che respiri,
il sangue che esplora
la tua bellezza
fino a giungere al bacio
che mi attende
nella tua bocca.

Pablo Neruda

15 dicembre 2006

Interpretazioni...

Mi sembra di essere una persona al quanto chiara e cristallina sui miei sentimenti emozioni e pensieri(beh quello che penso in realtà nel profondo, sarebbe meglio non lasciar vedere ma ci riesco a fatica!)...eppure vengo interpretata...i miei "nulla", i miei "non so" (se non so qualcosa non la so e basta!)e altro...in modo sbagliato...anzi offensivo al mio intelletto...IO non devo essere interpretata e nemmeno capita (non mi capisco Io perciò non voglio essere capita da chi non mi conosce e crede...ripeto CREDE di capirmi).
Interpretata??? il mio "basta" è un basta e cosi tutto il resto...
Mi allontano dalle persone per apparente alcun motivo ma non devo essere interpretata per questo perche se mi allontano è perche mi sono stufata e basta!!
Me ne vado dalle situazioni che mi causano fastidio dolore o complicazioni inutili per il semplice fatto che non mi va di complicarmi la vita!!
Semplice...
Io interpretata???
Ma perche poi??Se mi si fa una domanda diretta io rispondo sempre in modo diretto e sincero e anche cosi vengo interpretata...non sono una tipo dico-una-cosa-ma-voglio-dire-l'opposto-o-voglio-insidiare-il-dubbio...e basta..leggi e interpreta questo...
Ho sempre fatto vedere in modo del tutto inconfutabile quando sono annoiata...innervosita...a rischio mio di essere scortese ma sincera...e cosi con altre emozioni se sono felice soddisfatta delusa emozionata..insomma...come si fa a interpretare una come me???Come???Mi appenderò un cartello al collo con scritto cosa provo ogni volta e sarà piu chiaro??
Parlo e scrivo sempre quello che provo e parlo di me stessa...piu chiaro di cosi?
Non fra le righe ma diretto...
Chiedi e risponderò ma non interpretarmi!!!
MAI!!!
Beh...i miei silenzi a volte sono piu che silenzi ma questo è un altro argomento!

10 dicembre 2006

Frustrazioni...

Solo un pò di pazienza per recuperare il tempo perso e nell'attesa mille idee e pensieri...pentimenti ma piu che altro frustrazioni...
Non sento piu niente e pure devo ancora recuperare dalla caduta di anni passati perche il dolore ne porta a galla altri passati...
Se non sento piu nulla perche mi sento come se dovessi ancora guarire dalle ferite e le cicatrici non si rimarginano???
Domande e nessuna risposta...
Ho bisogno di tempo per cosa?
Aspetto cosa?
Fra mille parole le piu adatte sono FRUSTRAZIONI!!!!
Vorrei cominciare di nuovo ed essere salvata da me stessa ma per quale motivo poi?
Non sono degna e non valgo niente...e il tempo lo dimostra...
la strada alberata e l'inverno...le foglie che cadono...gli arbusti che muoiono...i fiori che apassiscono...gli uccelli che fuggono dal freddo...
Stanca...di me stessa e delle mie parole..Esausta...dai miei pensieri e dalla fuga infinita di tutto...perchè non vale la pena lottare per me o darsi piu di quanto si vuole o deve o crede!!!!
Vuoto...nel cuore mente e spirito...
Il dolore fisico è il peggior nemico e cambia tutto...non puo essere controllato e ne sono sazia...
Basta!!!

Chi sei tu?