10 dicembre 2006

Frustrazioni...

Solo un pò di pazienza per recuperare il tempo perso e nell'attesa mille idee e pensieri...pentimenti ma piu che altro frustrazioni...
Non sento piu niente e pure devo ancora recuperare dalla caduta di anni passati perche il dolore ne porta a galla altri passati...
Se non sento piu nulla perche mi sento come se dovessi ancora guarire dalle ferite e le cicatrici non si rimarginano???
Domande e nessuna risposta...
Ho bisogno di tempo per cosa?
Aspetto cosa?
Fra mille parole le piu adatte sono FRUSTRAZIONI!!!!
Vorrei cominciare di nuovo ed essere salvata da me stessa ma per quale motivo poi?
Non sono degna e non valgo niente...e il tempo lo dimostra...
la strada alberata e l'inverno...le foglie che cadono...gli arbusti che muoiono...i fiori che apassiscono...gli uccelli che fuggono dal freddo...
Stanca...di me stessa e delle mie parole..Esausta...dai miei pensieri e dalla fuga infinita di tutto...perchè non vale la pena lottare per me o darsi piu di quanto si vuole o deve o crede!!!!
Vuoto...nel cuore mente e spirito...
Il dolore fisico è il peggior nemico e cambia tutto...non puo essere controllato e ne sono sazia...
Basta!!!

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Tante domande e nessuna risposta? Come sempre, del resto; perché più sono le prime meno sono le seconde.
Prova allora a farti una domanda sola, due al massimo, probabilmente avrai una probabilità maggiore di sapere, di capire cosa e chi ha un valore reale.
D’altronde, secondo quelli che ritengono che solo dal patire può giungere la sapienza, tu potresti essere in una posizione privilegiata.
Ma tu diffidi di tutti e hai ragione a farlo anche di costoro, quando osservi che il detto “vexatio dat intellectum” (la sofferenza fa capire) è di un inquisitore del Trecento, il terribile Bernardo Gui, davanti al quale, soffrendo per le torture, o solo vedendo appressarsi un collare di ferro portato dal boia di turno, gli inquisiti (eretici, streghe... ahimè tu sei un po’ tutte queste cose insieme) confessavano tutto e gridavano, sì certo, di aver capito!
Ma tu aggiungi tormento alla tortura, con questa voluptas dolendi spirituale che talvolta ti cattura, e con quest’altro sfinimento per il dolore fisico che purtroppo ti ha afferrato da tempo troppo lungo e che ti terrà ancora; implori che vuoi essere salvata da te stessa. Ma allora sei tu il tuo Bernardo Gui!
Comincia a far tacere l’inquisitore interno, che non ha risposte da darti, o piuttosto ti impone a forza le sue. Lascia che sia solo il tuo vero nemico, il dolore fisico, le tue reazioni ad esso e quelle di chi ti circonda, a suggerirti qualcosa. Quando sarà finito, e solo allora, ovvero quando avrai un’esperienza conclusa in più, avrai conoscenza, oppure coscienza, di una certa realtà.
Una realtà che illumina qualche tua virtù e anche qualche difetto (per quanto queste categorie lascino il tempo che trovano), che aiuta a scoprire – anche, sempre se vorrai – chi tiene a te, cioè alle tue virtù e ai tuoi difetti.
Per quanto mi riguarda: io sono solo uno che passa... forse.

sunshine after the rain ha detto...

Grazie del supporto morale...e sono consapevole che solo alle fine di questo calvario troverò le risposte e sarò coscente dell'esperienza..ma la domanda è: Quanto dolore può sopportare un'essere umano prima di perdere il senno?
Grazie cmq!!

Anonimo ha detto...

Perdere il senno è l'estrema difesa contro la sofferenza.
Quella morale, però, perché ad annullare il dolore fisico ci pensano la guarigione, l'incoscienza o la morte.
Tu hai davanti a te solo la guarigione per il secondo; per la prima non hai ancora bisogno di perdere il senno. Gli spiriti liberi che lottano contro i tormenti causati dalla propria mente che è troppo sensibile e dal mondo che lo è troppo poco, talvolta scelgono la follia, o talvolta questa arriva da sola, ma talvolta possono anche aprire una crepa nel proprio guscio di orgoglio, far sì che il vortice di pensieri abbia uno sfogo e qualcun altro possa aiutare a pararne le sferzate.
Magari uno che passa...

sunshine after the rain ha detto...

mmmm..non mi sento del tutto convinta...
Ma si vedrà...
Ora aspetto...che i giorni volino e tutto si risolva in fretta!!

krepa ha detto...

non essere così giù...ma in fondo che te lo scrivo a fare qui...te lo dirò 10 volte al giorno e forse te lo dici per darti coraggio

Chi sei tu?