28 dicembre 2006

...

São poucas, mas grandes, as coisas que têm me sufocado ultimamente.
Às vezes vem a vontade de dizer, contar, mas porque ainda são, a mim mesma, desconexas, é impossível dizer palavra.
Vez por outra dá até vontade de rezar, clamar por ajuda e até já sucumbi à tentação. Mas de quê adianta? Não sei rezar!
Até penso, agradeço, peço, mas meu Grilo Falante desperta e insiste em me lembrar que é em vão: ninguém me escuta.
Brigo com ele, permaneço na prática, mas já estou contaminada com a possibilidade da inutilidade da tarefa.
Na verdade, talvez eu só queira pensar ou falar. Não para mim, mas para ele mesmo, ciente eu de que ele me tire toda e qualquer esperança, apontando-me firmemente o caminho de meu engano. Mesmo que ele mostre-me incapaz na missão de aos outros delegar o exercício de bem me fazer.

22 dicembre 2006

Mente Labile...

Gioco di parole...
Confesso caro Lettore di essere stata dotata da madre Natura di una mente interessante che ho reso labile con il tempo e l'esperienza...
Confesso di essere al quanto contorta e perversa nei miei ragionamenti e pensieri nascosti o semplicemente privati e mentre penso una cosa ne vorrei fare altre 5 opposte o mentre faccio una cosa ne penso mille contrastanti e che non sempre faccio quello che penso e pianifico...
Ma in fondo madre Natura ha seminato il seme della follia in ogniuno di noi...io a differenza di molti lo coltivo con orgoglio e cura..in modo che possa germogliare fiorire e condurmi un giorno in una bella clinica...
Ma...L A B I L E può anche essere semplicemente che la mia mente sia L'ABILE...abile a contorcere concetti e parole a mio piacimento...o abilità o labilità di riuscire a far credere di essere cosi in realtà...sono perciò abile nel manipolare alcune situazioni...come caccie gato-topo e in discorsi impegnativi senza esprimere mai un concetto di senso compiuto e invece far credere al mioas coltatore di enunciare grandi filolofie...abile percio...
Contingenza della realtà...come diceva Sartre...se il gesto quotidiano piu semplice e banale viene tolto dal suo contesto e riprodotto in un contesto del tutto diverso sarebbe visto come il gesto di un pazzo, perciò i gesti dei pazzi( o cosi definiti da coloro che che non capiscono) sembrerebbe folle ma in realtà nella mente del pazzo ha un suo motivo contesto ed è del tutto normale...chi ci dice che i pazzi non siano i cosidetti normali??
Ok...mi sono troppo lasciata andare nella psicoanalisi...ma Sartre posside la mia anima nei suoi concetti sulla follia!!
(Inciso: La Nausea- libro stupendo su questo concetto..)
Ma anche Heidegger ne parlava...
Cmq...non mi dilungo in dibattiti filosofici...
Dato che parlo di me...e poi sono gia un'esistenzialista e non devo mica convincermi di cio..
Percio...caro Lettore L A B I L E ....l'abile o labile??
Questo è il quesito...
Io opterei per entrambi..in fondo sono la personificazione dell'ambiguità...sotto vari punti di vista!!!

21 dicembre 2006

Cassetti...

Caro Lettore...
in questo mio impeto di riflessioni al quanto depressive...voglio rendere omaggio al passato e alle persone che metto nei vari cassetti della mia esperienza di essere umano...
Pensavo alle persone che mi hanno insegnato tanto o hanno per lo meno cercato...
e ce ne sono tantissime...la vita di un essere umano è fatta e forse forgiata dal passaggio di altre persone, altre vite, altre esperienze...
La semplicità o complessità dei rapporti fra le persone...
Ho complicato la vita di molti e ne chiedo scusa ma altre persone hanno creduto in me e dato molto...anche quando non volevo nulla.
Il passaggio delle persone che ho incontrato hanno a volte cambiato il corso della mia vita e a volte avrebbero dovuto ma non lo hanno fatto...
Passando dalla prima cotta...magnifica...tragica ma piena di emozioni..è stata complicata...non ero pronta ma la riguardo con nostalgia...
La prima amicizia tradita..per banali motivi ma l'amarezza rimane e un sorriso pensando ai momenti trascorsi insieme...
Il ricordo di amici in difficoltà e la voglia impotente di aiutarli..i sacrifici...i bei momenti..
In piu di 20 anni ne sono capitate di cose ma in fondo é bello cosi e mi hanno resa chi sono e chi continuerò ad essere...
Avrei molto da dire su ogniuno di loro ma sono troppi e hanno tutti lasciato un segno ...profondo...anche se il passaggio è stato breve...
Per ogniuno di loro ho un cassetto nel quale conservo le esperienze diverse vissute insieme..
Il cassetto dei divertimenti...pianti..amori..delusioni...problemi superati e il piu importante...il cassetto di coloro che sono lontano ma li sento vicini con il cuore..perche a volte basta un semplice come stai dopo anni per riscaldare il cuore...
Sono convinta nella mia vita che non importa cosa dici ma il modo in cui stai vicino alle persone a cui vuoi bene perche se provi qualcosa i gesti lo fanno capire senza bisogno di inutili parole e volte le parole piu banali senvono a rafforzare il bene che vuoi e dimostrare che ci tieni..non sono brava ad esprimere il mio affetto ma ci provo...e con questo volgio omaggiare tutte le persone che con una parola o gesto mi sono state vicine e mi hanno resa piu forte..

19 dicembre 2006

Natale...

Caro Lettore...
Non amo il Natale...forse per la mananza di una vera famiglia con la quale sedersi a tavola, magiare tutti insieme, ascoltare le storie...o forse per l'invidia provata degli amici che amano il Natale e ci vedeno qualcosa di sacro...o forse per la solitudine...
Avrei mille motivi per odiarlo eppure non è cosi...
Credo ancora al giono in cui riuscirò a dare al Natale un vero significato...festeggiarlo in allegria...
Natale 2006...sarà sicuramente il piu triste e il piu solo della mia vita...ma le cose capitano per un motivo...chiamalo fatalismo ma voglio crederci per non vedermi crollare i mondo in testa come una pesante pietra!
"Impara ad assaporare con dolce amarezza i momenti di solitudine per riflettere..." bravo Faust...ma ormai ne avrò talmente tanti che mi dispero al pensiero...
Natale 2006...sola...tutti partiti e vivono le loro vite con gioia...regali...attenzioni e cene...io no...ma non mi piango addosso...osservo e aspetto perchè so o voglio solo credere all'immagine: un pino fresco colorato da tante luci e palle colorate, in cima una grande stella...sotto l'albero tanti regali...vicino al camino le calze appese piene di dolci...una tavola imbandita a festa con candele allo zenzero e tante sedia intorno al tavolo...fuori il freddo...e l'attesa degli amici,famigliari...poi il silenzio spezzato dai canti gioiosi e dai brindisi festosi...i rumori di piatti,pentole,bicchieri e il vociare allegro...storie di natale e non ....
Me lo immagino cosi un giorno il mio Natale e se devo esprimere un desiderio questo solo Natale...il mio desiderio è che quel giorno sia sempre piu vicino...
Non amo il Natale...m mancano tante cose forse anche troppe ma la piu difficile è che mi manca il calore nel cuore...banale ma vero...il Natale aiuta alla malinconia e in un giorno cosi speciale dove si festeggia la nascita di un bambino...io mi domando come si puo vivere la morte del cuore?
Natale 2006...solo un altro natale...e uno sfogo dall'animo...perche se non mi snetissi cosi a Natale quanto potrei farlo?
Buon Natale caro Lettore...

18 dicembre 2006

Torniamo ai sensi...L'olfatto!

Caro Lettore, basta polemiche e confessioni su me stessa...torniamo al vero nettare di questo blog..cioè l'ode ai sensi..
E sfogliando poesie che adoro, perche la poesia racconta l'essenza dell'animno umano...Neruda è capitato a proposito.
Il semplice ma efficace modo in cui l'amore passa attraverso l'odore...altre sensazioni sono percepite ma l'amore lo trovo al quanto originale.


Mia soave, di cosa odori?
Di che frutto?
Di che stella? Di che foglia?
Presso
Il tuo piccolo orecchio o sulla tua fronte
Mi chino,
ficco
il naso tra i capelli
e il sorriso,
cerco di riconoscere
la stirpe del tuo aroma:
è soave, ma
non è fiore, non e coltellata
di penetrante garofano
o impetuoso aroma
di violenti
gelsomini,
è qualcosa,
è terra,
è
aria,
mele o legnami.
Odore di luce sulle pelle,
aroma
della foglia
dell’albero
della vita
con polvere
di strade
e freschezza
d’ombra mattutina
alle radici,
odor di pietre, di fiume,
ma più simili
a una pesca,
al tepore
del palpito segreto
del sangue,
odore
di casa pura
e di cascata,
fragranza
di colomba
e capelli,
aroma
della mia mano
che perlustrò la luna
del tuo corpo,
le stelle
della tua pelle stellata,
l’oro,
il grano,
il pane del tuo contatto,
e lì,
per tutta la lunghezza
della tua luce furiosa,
sulla tua circonferenza d’anfora,
sul calice,
sugli occhi del tuo seno,
tra le tue ampie palpebre
e la tua bocca di schiuma,
sul tutto lasciò,
la mia mano lasciò
odor d’inchiostro e selva,
sangue e frutti perduti,
fragranza
di obliati pianeti,
di puri
fogli vegetali,

il mio stesso corpo
sommerso
nella freschezza del tuo amore, amata,
con una sorgente
o nel suono
di un campanile
lassù tra l’odore del cielo
e il volo
degli ultimi uccelli,
amore,
odore,
parola
della tua pelle, dell’idioma
della notte nella tua notte,
del giorno nel tuo sguardo.

Dal tuo cuore
Sale
Il tuo aroma
Come dalla terra
La luce fino alla cima del ciliegio:
sulla tua pelle io fermo
il tuo palpito
e odoro
l’onda di luce che ascende,
la frutta sommersa
nella sua fragranza,
la notte che respiri,
il sangue che esplora
la tua bellezza
fino a giungere al bacio
che mi attende
nella tua bocca.

Pablo Neruda

15 dicembre 2006

Interpretazioni...

Mi sembra di essere una persona al quanto chiara e cristallina sui miei sentimenti emozioni e pensieri(beh quello che penso in realtà nel profondo, sarebbe meglio non lasciar vedere ma ci riesco a fatica!)...eppure vengo interpretata...i miei "nulla", i miei "non so" (se non so qualcosa non la so e basta!)e altro...in modo sbagliato...anzi offensivo al mio intelletto...IO non devo essere interpretata e nemmeno capita (non mi capisco Io perciò non voglio essere capita da chi non mi conosce e crede...ripeto CREDE di capirmi).
Interpretata??? il mio "basta" è un basta e cosi tutto il resto...
Mi allontano dalle persone per apparente alcun motivo ma non devo essere interpretata per questo perche se mi allontano è perche mi sono stufata e basta!!
Me ne vado dalle situazioni che mi causano fastidio dolore o complicazioni inutili per il semplice fatto che non mi va di complicarmi la vita!!
Semplice...
Io interpretata???
Ma perche poi??Se mi si fa una domanda diretta io rispondo sempre in modo diretto e sincero e anche cosi vengo interpretata...non sono una tipo dico-una-cosa-ma-voglio-dire-l'opposto-o-voglio-insidiare-il-dubbio...e basta..leggi e interpreta questo...
Ho sempre fatto vedere in modo del tutto inconfutabile quando sono annoiata...innervosita...a rischio mio di essere scortese ma sincera...e cosi con altre emozioni se sono felice soddisfatta delusa emozionata..insomma...come si fa a interpretare una come me???Come???Mi appenderò un cartello al collo con scritto cosa provo ogni volta e sarà piu chiaro??
Parlo e scrivo sempre quello che provo e parlo di me stessa...piu chiaro di cosi?
Non fra le righe ma diretto...
Chiedi e risponderò ma non interpretarmi!!!
MAI!!!
Beh...i miei silenzi a volte sono piu che silenzi ma questo è un altro argomento!

10 dicembre 2006

Frustrazioni...

Solo un pò di pazienza per recuperare il tempo perso e nell'attesa mille idee e pensieri...pentimenti ma piu che altro frustrazioni...
Non sento piu niente e pure devo ancora recuperare dalla caduta di anni passati perche il dolore ne porta a galla altri passati...
Se non sento piu nulla perche mi sento come se dovessi ancora guarire dalle ferite e le cicatrici non si rimarginano???
Domande e nessuna risposta...
Ho bisogno di tempo per cosa?
Aspetto cosa?
Fra mille parole le piu adatte sono FRUSTRAZIONI!!!!
Vorrei cominciare di nuovo ed essere salvata da me stessa ma per quale motivo poi?
Non sono degna e non valgo niente...e il tempo lo dimostra...
la strada alberata e l'inverno...le foglie che cadono...gli arbusti che muoiono...i fiori che apassiscono...gli uccelli che fuggono dal freddo...
Stanca...di me stessa e delle mie parole..Esausta...dai miei pensieri e dalla fuga infinita di tutto...perchè non vale la pena lottare per me o darsi piu di quanto si vuole o deve o crede!!!!
Vuoto...nel cuore mente e spirito...
Il dolore fisico è il peggior nemico e cambia tutto...non puo essere controllato e ne sono sazia...
Basta!!!

09 novembre 2006

Rodrigo De La Serna...

Caro Lettore,
nel caso tu non conosca questo magnifico attore, te lo faccio conoscere io!
Introduzione:
Argentino (nonstante le mie etniche e genetiche avversioni verso il suo paese paese d'origine) (poi per peggio che sia è anche portegno!!)(ma di fronte al talento non si guarda l'etnia!!)
Cmq...lo avevo gia notato in "La Mala education" di Almodovar...
Nel quale non si puo non rimanere stupefatti dalle sue doti di interpretazione di un personaggio estremamete complesso, complicato, problematico, frustrato e perverso.
il suo personaggio è convincente, emozionante e con la narrazione spettacolare(che Almodovar come pochi registi sa rendere reale e sentita) lo rende ancora piu eccezionale.
Incuriosita da questo attore dai lineamenti effimeri e tratti fanciulleschi, ho guardato con attenzione altri film da lui interpretati e ne sono rimasta ancora piu colpita dalla sua versatilità interpretativa.
Da "la poderosa" di Almodovar riesce a interpretare il Che (mamma...tra poco mi verrà revocata la mia cittadinanza per falsa ideologia e adorazione del nemico...)
cmq...riesce a farti dimenticare di essere mai stato il volto di un trans per diventare il giovane Ernesto Guevara nel suo viaggio in sud america...non è magnifica la sua interpreatzione per chi ama Guevara ma in qualche modo lo ricorda fedelmente (anche perche io di sopportazione per il volgarmente detto "CHE'" ho un limite molto basso che al di là del film-biografia del grande Walter Salles, che come ma confonde la sua provenienza e rischia di perdere la cittadinanza, e di una biografia rivoluzionaria non riesco ad andare!). Nel gaudio giovanile e nella spensieratezza di un viaggio che trasformerà l'idealista in un rivoluzionario.
Poi un film, forse il suo primo film, argentino del 2000 "Gallito Ciego" che è eccezionale...drama di un giovane orfano di madre e con il padre che lo abbandona, cresce con la nonna e lotta per trovare lavoro in un Argentina che da offrire a un giovane senza esperienza non ha nulla.C'è una storia parallela di un altro protagonista che poi complicherà ancora di piu la vita del giovane interpretato da De La Serna...ma non è il mio punto raccontare la storia...ma bensi', il far risaltare le doti di questo attore che in questo film marginale ragentino riesce a imedesimarsi nel drama di un giovane come ce sono sono tanti a Buenos Aires che non ha futuro speranza o vie di fuga dalla cruda realtà e si lascia lentamente mangiare,sbranare dalla società anche se, come ogni buon sud-americano, cerca in ogni modso anche illecito di cavarsela ma la vittoria sbiadisce e svanisce. Il suo personaggio in questo film mi ha commosso per la cruda realtà che lui con il viso d'angelo riesce a trasformare in demonio nel passare del narrazione. Splendido!!
tutto ciò caro lettore perche per caso ho visto un film in cui la srte ha posto De La Serna nel mio cammino di nuovo e anche se in un ruolo sterile, banale (forse) e secondario ma l'ho notato ancora...capace anche di essere banale ma reale e raccontare un messicanuccio in modo semplice ma efficace.
Grandi cose promette questo attore cosi polivalente...
Caro lettore il film era BABEL..te lo consiglio..non per De La Serna...ma per la storia...e il regista che nel film "Amores Perros" racconta la pura follia...regista: Alejandro Gonzales Iñarritu.
Bene, ti abbandono lettore dicendoti che la mia ammirazione per Rodrigo De La Serna è paragonabile solo a quella per Rodrigo Santoro!!!(del quale di parlerò un'altra volta!)
Grazie per il tuo tempo e ora puoi svegliarti!!!

07 novembre 2006

Tra sogno e realtà...

Questa è la sola distinzione tra il sogno e il Reale: la realtà ti permette di dubitare, mentre il sogno non ti permette di dubitare...

A mio avviso, la capacità di dubitare è una delle benedizioni più grandi del genere umano. Le religioni sono nemiche perché hanno tagliato le radici stesse del dubbio, e c'è una ragione ben precisa per cui lo hanno fatto: vogliono che la gente creda in certe illusioni da loro insegnate...

Come mai persone come Gautama il Buddha hanno insistito tanto nel dire che l'intera esistenza - fatta eccezione per il tuo Sé testimoniante, fatta eccezione per la tua consapevolezza - è puramente effimera, fatta della stessa sostanza di cui sono fatti i sogni? Non si vuol dire che questi alberi non esistano, né che non esistono queste colonne. Non fraintendere a causa del termine "illusione": è stato tradotto come illusione, ma non è la parola giusta.

L'illusione non esiste, la realtà esiste, maya è esattamente nel mezzo - è quasi esistente. Per ciò che riguarda le azioni quotidiane, può essere preso come realtà. Solo in senso assoluto, dalla vetta della tua illuminazione, diventa irreale, illusorio.

Mmmmmmmmmmmmm...forse ho letto troppe volte come diventare Buddha in 3 settimane...
ma oggi caro lettore mi sento ZEN e ILLUMINATA!!!

Condividi con me il mio Nirvana...

(Dovrei bere meno missà...ormai i miei neuroni corrono ogniuno per una strada propria e questo è il risultato di cercare di inseguirli...)((il che non dovrebbe essere cosi difficile dato che me ne sono rimasti 4...ma sono moooolto veloci e confusi nella loro corsa...)
Insomma, caro lettore, amiamoci tutti e siamo tutti ZEN per un giorno...dichiaro oggi la giornata ZEN!!!
(si...caro lettore...sono impazzita!!)

28 ottobre 2006

Un'esperienza vicino alla morte!!!

Caro Lettore...(non schioccarti!!)
Giovedi sera...anzi venerdi mattina ho trascorso 4 ore in ospedale in stato di incoscienza...
Il che (un po come tutte le esperienze vissute nella vita...) mi ha fatto al quanto riflettere!!
Le mie riflessioni sono quanto seguono...e so tu capirai anche se non condividerai...
1)SONO SOLA(per mia scelta!) MA SOLA...me ne ero già accorta in altre occasioni ma mai come in questa ho capito che sono veramente sola e per mia scelta, il che mi porta a chiedermi perche dopo tutti in miei sforzi di cambiare essere migliore per gli altri (e me stessa!)e il cercare di non allienarmi dal mondo siano stati vani...io mi sforzo ma poi mi ritrovo a chiedermi in me stessa in un mondo dove mi isolo e nel quale è impossibile far entrare qualcuno...l'essere soli perche si vuole essere tali mi ha spaventata molto...e spero quest'esperienza mi faccia aprire gli occhi e abbassare le mie difesa dal mondo e da chi mi circonda...ho avuto PAURA...e spero mi serva per capire che non sono sola!
2)AFFETTO DA CHI NON MI ASPETTAVO AFFATTO...si ritorna al punto precedente...ho visto e sentito da persone che non mi sarei mai aspettata affetto o per lo meno simpatia...fino al punto di capire che forse sono degna di essere voluta bene e che anche se le parole non dicono nulla il gesto dice tutto...é una sorpresa bellissima!!! In fondo dopo il mio dimostrare di essere fredda insensibile e indifferente (cosa che non sono ma il timore di essere ferita é talmente grande che mi nascondi dientro a questa facciata!) ho visto che qualcuno vede ben oltre e mi ha fatto capire nel modo che mi piace di piu...attraverso il silenzio e un gesto di poterci contare...il che mi dice non sono sola ma credo di esserlo...
3)DELUSIONE DA DOVE NON MI ASPETTAVO...invece...da chi mi aspettavo interesse e almeno un po di preoccupazione mi ha deluso...cosa alla quale sono abituata anche perche io lo sono per molti e molti per me...ma non ci rifletto piu di tanto perche io a giudicare le persone non sono brava e non mi piace neanche perche credo nella libertà dell'essere umano di agire fare pensare quello che vuole e rispetto ancora di piu le persone che se no fregano del mondo e le sue opinioni e va contro corrente incurante dei rischi e dei giudizi...rispetto perche ciò a cui si auspica é degno di profondo rispetto!!Percio non giudico chi mi ha deluso e mi scuso solo con me stessa per le persone per le quali io sono stata una delusione...e sono veramente tante!!!
4)SONO VIVA...un dato di fatto...anche se non ho rischiato di morire affatto....ma il fatto di essere viva mi in un senso al di la del semplice fatto di respirare...mi rende consapevole di dover fare tutto con passione e rendere il mio viaggio per il mondo ancora piu intenso senza nascondermi perche la vita é una e va vissuta nella sua profonda e triste bellezza!!!
5)NON HO UN QUINTO PUNTO...ma mi piace tenerti sulle spine caro lettore....
Ho finito per ora e forse in un raptus di mal di gola atroce ho scritto tutto questo pero le mie parole le sento e le ho sempre sentite anche quando dico delle grandi sciocchezze....o ca...z....te...
Grazie del tempo che mi dedichi caro lettore!!!

23 ottobre 2006

Essenza...o Bellezza?

Caro Lettore,per tenerti un po sveglio e per continuare a tenerti sulle spine su come andranno avanti i sensi, ormai da me abbandonati(poveri!)continuo con un'ulteriore digressione...
(Non insultarmi...bravo!!)
Cmq...tornando a me in raptus di omnipotenza e megalomania...
"La bellezza è negli occhi di guarda..." una frase che mi ha sempre incuriosito perche credo la bellezza sia l'essenza di ogniuno di noi.
Il talento che ogni individuo possiede e che lo rende unico...
In un mondo fatto di immagini e di abuso della nostra intelligenza o ignoranza...la bellezza é uno dei valori piu importanti...(cado nella retorica...speriamo non mi faccia male!)mi domando perche? come? e chi lo ha deciso?...non era forse nel buon e caro Medioevo (e ci risiamo...leggo il tuo pensiero mio amato lettore!)bella colei che possideva piu denti delle altre (2 o 3...carenza di igiene orale!) e poi nel Rinascimento non era bella colei che emanava femminilità dal suo voluttuoso e voluminoso corpo,cosi come nell'antica Grecia??(Venere mica viene rappresentata come Kate Moss)...oggi chiamato OBESITA'...
I canoni cambiano e mi domando cosa ci abbia reso cosi ciechi alla bellezza interiore al considerare le doti artistiche parametri di bellezza e l'anima, la purezza dei sentimenti bellezza...tutto ciò per me è l'essenza di ogniuno di noi con le nostre perplessità, difficoltà e altro...sono innamorata dell'essere umano in quanto tale...in quanto forma di vita capace di brillare con parole musica gesti...ed elevare la propria anima al sublime con doti che nessun altro essere possiede...ma ormai sono al tramonto, alla fine di una lunga strada che si interrompe in un baratro e dall'altra parte i valori fittizi...
L'animo degli uomini é la sua forza!
"Spirito di Bellezza, che consacri
Coi tuoi colori ogni pensiero e ogni forma
umana su cui splendi, dove te ne sei andato?
perché trascorri e lasci il nostro stato,
questa oscura e vasta valle di lacrime, deserta e desolata?
Chiedi perché per sempre il sole
non genera più arcobaleni sul torrente,
perché quello che appare, scolora e poi si dissolve,
perché paura e sogno e morte e nascita
sulla giornata della terra gettino
un'ombra tale, e all'uomo venga dato
tanto d'amore e di odio, e di sconforto e di speranza?"
Queste sono parole che accendono l'animo e trasmettono bellezza o forse riflettono l'essenza?
A te la scelta caro lettore...
Son un'esteta ma di bellezze percepibili con i sensi nel loro completo e non solo con la vista!(chiamami ingenua!)(Caro Lettore...non osare neanche!)

19 ottobre 2006

Karl Heinrich Marx

Quando il tuo amore non produce amore reciproco e attraverso la sua manifestazione di vita, di uomo che ama, non fa di te un uomo amato, il tuo amore è impotente, è una sventura.

17 ottobre 2006

lhář!!!

Caro Lettore....so che stai morrendo dalla curiosità di sapere come va la mia insonnia.
Perciò ti aggiorno!
Dopo uno degli weekend (come sono internazionale!!) piu intensi della mia vita, il mio esile fisico ha decisamnte ceduto o forse completamente arreso!
Cmq...non ti preoccupare piu, ora dormo in modo quasi del tutto normale.
Tranne questa notte....non riesco a togliere la mia mente da una cosa che so di poter condividere con te (data la tua genialità e sensibilità letteraria).
Allora...
libro: Memorie delle mie prostitute tristi!
Gabriel Garcia Marquez (autore che amo particolamente per lo stile semplice diretto ma semplicemente delizioso alla lettura!)
Un uomo che alle soglie dei sui 90 anni decide di regalarsi una notte con una prostituta vergine molto giovane.Lei, una storia forse tristemente banale di molte del mestiere. L'uomo si imbatte in una prostituta come altre: clandestina, sfruttata, maltrattata e altro...e gli racconta le storie di clienti.Ma la maestria di un uomo, che é anche un narratore magnifico dotato di grande capacità nella scelta dei vocaboli e narrazione, rende agli occhi del lettore questa storia viva e sentita. Qualcosa che dovrebbe scandalizzare e anche (in fondo) causare un giudizio forte del lettore nei confronti del novantenne, diventa poesia triste...(non voglio svelare troppo del libro perchè ha del sorprendente nella narrazione!)
Pochi libri riescono a inondare i miei occhi di lacrime e il mio cuore di malinconia ma questo lo ha fatto in modo morboso da suscitare un'insana curisità di dettagli e sete di continuare a divorare ogni parola.
Il vecchio, forse rimpugnante e anche perverso nella ricerca di piacere, si ritrova davanti agli occhi e sotto le mani una CREATURA( parola colma di significato, perchè sigifica essere che fa parte del creato,e perciò complessa nella sua misera esistenza). Questa bambina , o quasi, prende forma nella sua banalità e lacera il cuore di entrambi, lettore e narratore.
Come e perchè questo deve e può succedere in un mondo dove abbiamo e vogliamo tutto ma non vediamo niente perchè chiudiamo gli occhi a ciò che non ci piace. Il vagabondo, la prostituta, il povero, il morto di fame diventano invisibile , o forse peggio, ci abituiamo talmente alla loro vista che non ci importa piu.
Facile il giudizio morale e le solite prediche...si...sicuramente...ma il che mi stupisce non è questo e nemmeno è ciò che voglio scrivere, io non posso cambiare la società perche sono, come tutti noi, una pedina di poca importanza e forza per farmi sentire e vorrei potrei sono solo semplici parole che non metto in atto e, appunto, dovrei.
Ma il mio punto è che solo attraverso, in realtà non solo, (ma mi è sembrato cosi!) attraverso la estrema bellezza di una narrazione impeccabile mi sono soffermata a pensare e riflettere sull'orrore che ignoro e disprezzo. Questa è anche la maestria di Marquez rendere il banale e la tristezza talmente belle nella sua orribile realta da togliere il fiato e spezzare il mio castello di cristallo, dentro il quale mi sentivo intoccabile.
Caro lettore...scusami ma dovevo condividere questo con te....spero tu lo legga anche solo per curiosità.
Buona notte!

16 ottobre 2006

No Hero...

Non riesco a togliere i miei occhi dai tuoi...
mi vedo sprofondare in un mare scuro in una notte senza fine!
Non riesco a togliere i miei occhi dai tuoi...
sprofondando in acque gelide mentre perdo lentamente la sensibilità del mio corpo e divento ghiaccio.
Non riesco a togliere i miei occhi dei tuoi...
perdendo il senso della realtà mi lascio travolgere dalle onde fredde e vado a fondo nell'immensità.
Non riesco a togliere i miei occhi dai tuoi...
i miei occhi si inondano di infinito dolore mentre vedo nel tuo passato l'eroe mancato,
senza coraggio di combattere il tuo profondo abisso,
l'eroe mancato che osserva impotente e si perde nel nulla o forse nel tutto che lo travolge e toglie dalle sue mani paralizzate le armi e lo uccide lentamente.
Non riesco a togliere i miei occhi dai tuoi...
l'eroe che non arriverò mai in fondo e riuscirà a stringere la mano sfuggente nell'abisso di pensieri immobili e fissi.
l'eroe che non toglie lo sguardo dal tuo e in un eterno momente si vede arrendere e si fa travolgere dalle ombre
l'eroe che non riesce a togliere il pensiero da te.
Domande e una sola risposta: No Hero...not in this night just like the others that pass by...
No Hero!

12 ottobre 2006

Dormire o non dormire, questo é il quesito!

Caro lettore...sono lieta di informarti che ieri notte (dopo 4 notti consecutive..)
Mi sono addormentata per ben 5 ore!!!
Il che mi rende del tutto furiosa e che rende (cito me stessa) i miei neuroni ancora piu inutili..e se prima giocavano a poker chi ne sarebbe andato per primo...ora rimasti in 2 devono per forza di causa maggiore giocare a dama...
Ma , Freud, mi rivolgo a te ...che come me non dormivi mai e per questo mtivo ne hai sperate parecchie di cavolate che io rispetto seguo e predico...anche perche se non enfatizzo io le cavolate chi lo farà per me?
Insomma, Freud, perche cazzo non riesco a dormire??
Complesso di Edipo, Epicuro, Bacco,Venere, Ulisse, Peter Pan, Topolino, Uomo Ragno, Robin, Alice nel paese delle meraviglie??Quale complesso mi tiene sveglia e l'unica volta che riesco a chiudere gli occhi per qualche tempo al risveglio mi sento come se avessi dormito 5 secondi??
Cmq...la mia rivolta verso il mondo sta prendendo il sopravvento su di me e della mia poca ragione( non che ne abbia mai avuta molta) rimasta per sfida e non compagnia...
Ormai ragiono con monosillabi...e penso sempre piu costantemente a George Michael (che non é un buon segno..)
Unica soluzione possibile..per recuperare il sonno perduto...dopo lunghissimi calcoli, equazioni, esponenziali,problemi, conti...(anche se fosse solo2+2, dato la mia completa incapacita ed ignoranza matematica, ci avrei messo 5 giorni a risolvere)sono arrivata alla conclusione che dovrei dormire 12 giorni e 8 ore consecutive per poter riportarmi alla pari con il mondo...
Caro lettore, spero tu ti renda conto della gravità della mia situazione..
gravissima direi..altrochè Malato Immaginario degli ZEBEDEI di mio nonno paterno(dai racconti di mia nonna pare fosse ben dotato...percio per rendere omaggio alla sua memoria lo cito!)....io sono malata(lo ero gia precedentemente di altre forme di contorte malattie pscichiche che non narrerò in questa sede...) ma questa dell'infame insonnia sta peggiorado, aggravando..ma forse migliorando..non lo so..la mia situazione...percio...non so percio cosa???(ci sto pansando...) O DIO!!(ammesso che esista(caro lettore notare il mio rispetto per la tua non credenza...)ecco non mi ricordo piu cosa volevo scrivere...
Insomma..non dormo...diventero uno zombi...uno splendido, simpatico,affascinate, interessante zombi..ma pur sempre uno zombi!
Scusami caro lettore per lo sfogo ma ...(nel caso ti fosse sfuggito!)non dormo...porca pu....na...ladra di bambini profughi del Burundi durante le guerre razziali...

11 ottobre 2006

Come vorrei...

Come vorrei arrendere la mia anima...
Strappare i vestiti che sono ormai la mia pelle e la mi corrazza;
Vorrei guardare negli occhi il bugiardo che brucia dentro di me.
Come avrei voluto scegliere l'oscurità invece del freddo,
come avrei voluto gridare a squarcia gola,
e invece non ne ho avuto il coraggio.
Sarebbe arrivato il momento di fuggire via, lontano;
ritrovare comforto nel dolore,
tutti i piaceri sono uguali: mi tengono lontana dai guai.
Nascondo me se stessa da me come Dorian Gray.
Ho sentito le loro parole, ma non m'importa piu.
Sono piu che parole, sono lacrime e gocce di pioggia.
Come vorrei camminare attraverso le porte della mia mente;
stringere fra le dite i ricordi,
in modo da aiutarmi a capire gli anni passati.
Come avrei voluto scegliere il paradiso invece dell'inferno.
come avrei voluto salvare la mia anima.
Sono pietrificata dalla paura.
E continuo e nascondermi da me stessa e fuggire dalla mia paura,
ma alla fine chi vince se si ha gia perso tutto?

09 ottobre 2006

Degressione dai sensi....

Caro Lettore...(l'unico che ho)..tu sai chi sei e per rispetto della tua aninimita ti chiamero...(ci sto pensando..) Freudo Nitzschenio incompreso ma nuovo Sueskiniano.
Dopo ardua e continua riflessione sul prossimo senso, la mia mente (ormai in rivolta continua contro il mondo che mi impedcisce con i suoi subdoli sotterfugi di dormire) è arrivata ad una conclusione degna di Cartesio!
Coito ergo sum....
il che non riferisce a me ma alla popolazione maschile...( scusami lettore ma non mi riferisco a te!)
Insomma..per dare voce alle cavolate che mi vengono in mente...questa in onore di cartesio dovevo proprio scriverla...
Cmq...Se l'uomo ragiona nella maggior parte della sua esitenza con il pene allora é piu che corretto dire ...coito ergo sum...(e non sto giudicando...solo semplice riflessione sopportata dalla mancanza di sonno e dalle ore passate ad ascoltare George Michael)...
Tornando a noi...l'uomo ha uno scopo inconfutabile ...cioè darsi piacere...carnale...l'eterna ricerca della cosi detta (anche Mann la definirebbe cosi) scopata del secolo!
I valori maschili mi lasciano al quanto perplessa...se nel buon e vecchio medioevo l'amore cortese era una grande fregatura ...come si faceva? le donzelle costrette alla purezza e penose frustrazioni, i cavalieri a farsi ore e ore di menosi discorsi e immagino ore e ore d'altro a casa dopo il non essere riuscito a concludere nulla a fare altro per scariacare la tensione... e poi...il libertinaggio di cui Casanova (caro lettore mi riferisco anche al "nostro"), don Juan de Marco...e il Marchese De Sade sono i massimi esponenti come hanno fatto a non morire di sifilide a quel tempo?...poi certo arriva il clero nella sua ipocrisia e li condanna tutti per eresia...ma cos'è l'eresia in tromparsi chi si vuole dove e come si vuole..lo facevano anche loro poi..le suore a che altro dervono in fondo?...
Per fortuna che a salvare la nostra miserabile esistenza c'è stato l'avvento del porno donandoci il piacere di conoscere perle come Mandingo( per gli intenditori Frederick Lamont)...Lexington Steele...il santo Rocco!!!(uno bianco ci voleva insomma...)che avvalgono la mia teoria dato che del coito hanno fatto una carriera ...
Percio ....l'uomo (oggi in giorno anche per merito della promiscuita femminile) conteporaneo deve avare come valore il sesso anche perche anche per vendere il latte dobbiamo essere bombardati da super tettone che vogliosamente leccano del latte dalle bianche labbra(chiaro riferimento erotico)...
Tutto questo per una domanda...
Ma D'annunzio si era veramente fatto togliere una costola?
buona notte caro lettore e prometto che la prossima sara una profonda riflessione sulla vita dei pinguini nel polo sud...con testimonianze scientifiche...

07 ottobre 2006

Il Tatto...

IlTatto..il piu sublime dei sensi...
La senzazione del velluto sotto le sottili dite ...l'umido piacere che scorre fra la pelle e riempie le mani di sodisfatta realizazione...
Il tatto..il senso piu forte e indelebile...attraverso il tatto si apre il mondo dei sensi nella sua complessita ..il tatto non ha bisogno della vista perche percepisce con mille occhi e coglie cio che la vista non puo vedere...nel buoi il tatto sente la morbida voluttà e nell'oscurita percepisce ogni dettaglio e definisce ogni curca in una mappa virtuale colma di sensazioni..il tatto vede dove la vista non vedrebbe mai e nella profondita assaggia il vero piacere...
Il tatto..le mani e le dite sono sovrane nel mondo e domano le sensazioni...trasformano la morbidezza in leggiadra bellezza...con il tatto la bellezza del mondo é percepita nelle sue molteplici forme...fonti di piecere calore dolore e infinita soddisfazione...Il tatto...

03 ottobre 2006

La vista...il primo senso!!

La vista...il primo senso per percepire il mondo...
La vista...
il piu inganevole dei sensi...i colori, le forme...sono reali ma la bellezza è una proiezione della mente.
La vista...il piu pericoloso dei sensi!Perche nella sua percezione le forme vengono illuse dalle ombre e disperse nel buio. La vista puo essere inebriata dal nettare degli Dei e confondersi, ingannarti e poi all'improvviso svegliarti dal sonno che ti aveva avvolto....fra le sue ingannevoli braccia, la bellezza si perde e tutto il resto puo essere percepito in modo sbagliato.
La vista...importante a tal punto da impigrirti gli altri sensi e non farti andare oltre nella ricerca di altro...
Le forme che si vedono se soddisfano la vista potrebbero dimenticarsi degli altri 4 sensi...e la tua percezione sarebbe incompleta ma in fondo se una soddisfazione puo essere raggiunta perche disilludersi nella ricerca di altro?
Se si é soddisfatti con un po meglio fermarsi...
Percio se é bello alla vista, non andare oltre...
E se capisci l'ironia ti interesseranno anche gli altri sensi!!!

Chi sei tu?