30 novembre 2010

Il tempo...

Caro Lettore...

il tempo passa, le ferite si rimarginano ma quello che sono non cambia mai.
Le mie incertezze sono sempre le stesse, i miei vizi gli stessi, il perdermi in me stessa e il chiedermi cosa faccio qui e dove vado continuano...

Vago per il mondo senza meta ma in fondo so quello che vorrei, quello che mi farebbe fermare, quello che mi darebbe la ragione per non voltarmi indietro, quello che mi farebbe stare in pace e abbandonare la ricerca di non so che cosa.

Stabilita' e certezze: queste sono le mie risposte.

Tutto cio che vorrei e quello e nient'altro.

Vorrei potermi sedere a guardare negli occhi di Certezza e non avere il bisogno di fare inutili domande, di cercare futili pretesti e essere me stessa sebza paura di sbagliare o semplicemente di non essere capita.

Vorrei sedermi accanto a Stabilita' e stringerle la mano. Sentire il suo tocco e smettere di cercare scuse, di cercare risposte, di cercare sincerita. dove non ce n'e'.

Vorrei solo essere in presenza della semplicita' che non mi appartiene e rendermi conto di come sia facile lasciarsi andare quando parole e gesti non sono necessari per farmi sentire al sicuro.

Dopo tutto questo tempo sono ancora io, governata dall'impeto, condatta dall'incertezza, e guidata dalla paura.

Le mie scelte sono sempre le stesse. Il risultato inevitabile.

19 agosto 2009

Scomparire....

Caro Lettore....

non ti senti scomparire a volte tra la folla come se fossi un'ombra o un fantasma?
Io mi sento cosi come se fossi un fantasma di qualcuno che in passato sentiva, provava anche il dolore ma ora nulla....tutto mi scorre intorno come un fiume del quale non sono parte e non riesco a toccare.
Il tempo passa e trascorrono ore, giorni, mesi, anni... e quella sensazione di essere solo uno spettatore indifferente cresce dentro e si gonfia fino quasi e esplodere....e quando esplode niente cambia...quell'indifferenza rimane intoccabile....quella freddezza rimane....il gelo non si scioglie e anche se cerco di aggrapparmi agli ultimi ricordi di sensibilita'.....
Nulla....scompaio coem se non avessi mai cercato di salvarmi!

Cercando la luce a volte ci si abitua talmmente al buoi che non mi rendo piu conto di non aver mai trovato quella fiocca luce in fondo all'ombroso bosco e in realta' non la desidero neanche piu.

Scomparire....cio' che ho cercatop per talmente tanto tempo per non sentire piu il dolore, per non soccombere sotto il peso dell'indiffernza altrui e ora...ironia come una fedele amica mi tende la mano e mi raggiunge e quell'indifferenza altrui diventa mia.

Impossibili non sorridere al guardarsi allo specchio e vedere riflessa l'immagine di una tanto cercata fantasia che ora e' reale e toccabile...palpabile...vicina ....raggiungibile....forse ho cercato talmente tanto, in vano, di condividere, di piangere, e gridare per una salvezza....e nell'attesa il nulla mi ha avvolta nel suo triste e oscuro mantello.
Me ne lamento? No.

E non so neanche perche. Ormai scelgo per latri e non piu per me stessa.

Morivo ogni secondo divorata dal mio propio dolore da quel fedele cuore che soffocava ogni gioia e ora quello stesso cuore mi tradisce e mi abbandona. Per andare dove? Dove....nessuno ora lo puo' toccare ...

Mi avevano detto che il dolore ti fa diventare
intorpidito a lungo andare e cominci e rigettare ogni sensazione, una alla volta, finche diventi imune al mondo esterno.

Non ci credevo...ma eccomi qui.

Indorpidita da me stessa! Scomparsa?

02 novembre 2007

Niente....

Caro Lettore,
da molto sono latitante dal mio stesso blog ma solo perche ultimamente non ho molto da dire e non rifletto piu di tanto.

Sono meno introspettiva del solito e mi dileguo nei miei stessi pensieri ma in cerca di nulla perche ora so che cercavi ciò che già avevo e che non ho mai perso.

Il tempo cura tutte le ferite e credimi per quanto banale è vero e io me ne rendo felicemente conto. Rivolgo lo sguardo al buoi armadio dove sono racchiusi o rinchiusi i ricordi (specialmente quelli che fanno male) e aprendo quella porta non trovo altro che polvere, già inutile e inoqua polvere! La sensazione è di aver temuto un mostro mai esistito o per lo meno ora del tutto scomparso, dileguato nella notte e abbandonato la sua dimora lascia dietro di se niente,niente che faccia minimamente ricordare il timore provato nel passato. E mi accorgo dell'inutilità dell'attesa di qualcosa di vuoto e insignificante e la piccolezza di parole prime impronunciabili. Giò ora quel nome cosi dolorosamente pronunciato in notti di disperata ricerca adesso non muove nessuna emozione e neanche l'indifferenza ed è come se non fosse mai esistito. Quel nome che per anni mi inseguiva come un fantasma ora non c'è. Libera?
Ma sono mai stata davvero sua prigioniera?
Neanche la curiosità di sue notizie sfiora i miei pensieri, come se non avessi mai provato nulla.
Strano come la maturità di apre gli occhi sulla futilità di tante cose passate.
Strano come il tempo nasconda e faccia svanire ogni traccia del male trascorso.
Strano come con nuovi occhi si veda la realtà e si renda conto di aver sempre avuto quello che si cercava.
Strano ma mi piace e mi rinnovo attesa di nuovi magnifici momenti che saranno solo miei e mi porteranno a essere me stessa, già perche lo sono stata una volta completamente e ora mi ritrovo.

21 settembre 2007

Non so....

Caro Lettore,
non ti e mai capitato di guardare qualcuno o semplicemente la sua immagine riprodotta su una fotografia e perderti in fantasie a volte innocenti e semplici e a volte torbide e indicibili...e non ti ha mai fatto sorridere nel momento in cui latua mente si discosta dall'immaginazione e piomba nella realtà la sensazione di aver vissuto anche se solo per qualche istante un'altra realtà?
A me capita spesso...
Mi capita di fissare la foto di vecchi amici e creare con la mente nuove esperienze vissute insieme e percorre il momento nel suo dettaglio fino a ridere da sola...
Mi capita di scrutare la foto di qualcuno che mi ha fatto soffrire e immaginarmi la vendetta...in ogni morboso e doloroso particolare e assaporare nella mente il dolce gusto della rivincita...
Mi capita di guardare la foto di qualcuno che conosco poco ma ho visto e immaginare di innamorarmi profondamente e che sia QUELLO GIUSTO e vivere con ogni centimetro di pelle i momenti piu dolci e sinceri insieme...il primo bacio, il passeggiare mano nella mano, il fissare l'altro dall'altra parte del tavolo mentre magia e chiedersi se è un sogno, il dormire insieme abbracciati...e in quei momenti di pura fantasia abbondanarsi al piacevole brivido dell'essere felice...anche se per un'istante...
Sai, caro lettore, la nostra mente non distingue ciò che è reale da ciò che non lo è perché la sua esperienza è in base alle sensazioni e in quei momenti di fantasia, quella fantasia per la mente e del tutto reale...perciò si...si può essere felici anche se ci sembra solo con la mente...

Mi capita spesso di essere quello che non sono e dire quello che non dico e provare quello che non provo e sai, caro lettore, ma cosa è in realtà la realtà?
Io fuggo nella fantasia sperando un giorno sia reale e fuggo nel reale per paura che sia solo fantasia??
NON SO

20 settembre 2007

Quel giorno...

Caro Lettore...
arriva il giorno del mio compleanno fra i veli della giovinezza che lentamente abbandona il suo rifuggio e lascia sulla soglia la maturità che esitante non osa ancora a prendere il suo posto...gli anni passano e i giorni di spensierato divertimento sbiadiscono nel tempo e la fresca ricerca del domani si trasforma in disperazione verso il domani ormai gia oggi e presto passato...
La presa del tempo mi stringe e i miei quesiti si colorano di certezze, certezze che non avranno forse risposte e mi immagino il futuro e scelte importanti...
Basta un soffio di follia per mollare tutto e ricominciare da capo e forse questa è l'ultima occasione, l'ultima opportunità di andare dove il cuore e la mente si conciliano nella scelta per cercare un vero domani fatto di scelte vissute col il raziocinio e con la maturità...forse l'ultima opportunità per cancellare o nascondere il presente che cosi tanto stringe la mia esistenza e mi opprime con le delusioni...
Forse ancora una chance per scrivere un nuovo capitolo di un romanzo sfumato dal tempo e nostalgico di scelte non fatte e occasioni abbandonate o forse una chance per recuperare gli ultimi resti del passato che nel suo abbandono non è svanito del tutto e lascia una piccola finestra aperta sull'ignoto...
Sicuro è solo che il presente non mi soddisfa e non lo farà mai in questa eterna attesa dell'impossibile...ma il cambiamento una nuova via un nuovo orizzonte una nuova luce peggiore di quella attuale non può essere...
e si...ottimista verso l'ultima decisione che ancora il tempo perdonerà ma che se abbandonata e arresa senza lotta il tempo non dimenticherà e rinfaccerà per sempre..con'aspro sapore della perdita dell'ultima chance!!!
Un altro anno di vita e questa volta che sia il decisivo..perche di non imparare dagli errori ho imparato a farne altri meno gravi meno dolorosi e piu amichevoli verso il futuro...
non ha senso ma in me nulla ha senso se non la mia stessa essenza...il mutamento!

29 agosto 2007

Essere te...

Caro Lettore,
forse ti ritroverai in queste parole e fra le prossime rigue e ci sei gia ritrovato o ritroverai qualcuno che conosci...

Deve essere magnifico essere TE e poter non sentire nulla, provare la completa indifferenza verso qualcuno...leggere le sue parole e non sentirsi neanche muovere dal disprezzo, essere assolutamente estraneo al rispetto e alleato dell'insensibilità.
Deve essere straordinario essere TE e poter guardare negli occhi chi ti apprezza con totale irremovibile distacco e non osare neanche farsi sfiorare dal disagio di non provare nulla.
Deve essere grandioso essere TE e credersi insostituibili e degni dell'incondizionato attaccamento degli altri senza avere alcun bisogno di dare per ricevere.
Essere Te e portare una mschera di ghiaccio incorruttibile al calore dei sentimenti e essere Te e irraggiungibile nell'alto della tua arroganza chiuso fra mura d'acciaio impenetrabili dalla sensibilità di altri...
Deve essere comodo guardarsi intorno e non vedere nessuno tranne TE stesso, sordo e cieco agli altri e sentirTi importante.
Deve essere facile essere come TE...se la tua non è solo una corrazza per nascondere al mondo ciò che non hai (un cuore e un'anima,è una bell'armatura che abbaglia e distoglie lo sguardo dal tuo vuoto incolmabile e abbellisce la bruttezza del nulla che avvolge ciò che tu definisce anima.Puoi velare i tuoi difetti e offuscare le tue debolezze ma alla fine deve essere eccezionale guardarsi in uno specchio e non vedere chi sei TU ma ammirare la creazione di un IO perfetto ai Tuoi distorti occhi...
Essere Te deve essere non essere niente.

27 agosto 2007

Un IO...

Caro Lettore,
sto invecchiando e me ne rendo sempre piu conto...
tutto cio che capita nella mia vita ha un significato o un messaggio nascosto al quale non do peso ma che prima o poi diventa chiaro ai miei occhi...
Già un momento di malessere per ricordarmi che stavo perdendo la priorità di me stessa e seguento solo l'illusione di dare e avere ciò che dovrei conservare per qualcuno di veramente speciale...proziosità di me stessa e non gettarmi nel vento e perdermi nel soffio dell'illusione...
Già...troppe volte ho imbavagliato i miei veri desideri e le mie vere emozioni...per paura del rifiuto della delusione o semplicemente del non essere capita...essere sola...ma piccole cose aprono gli occhi e concentrano la mente in ciò di cui ho bisogno, ciò che voglio e non dovrei mai scendere a patti compromessi e non dovrei mai perdere di mira i miei obiettivi per ragioni fallaci e inutili a me stessa...
troppo il tempo preso dietro false e inutili aspettative...e ora mi rendo veramente conto di quanto sia troppo quel tempo e di quanto mi sia costato...
ora che il tempo innesorabilmente rende tutto piu fugace e breve mi rendo conto che è prezioso e non si deve perdere...
Basta...dico solo basta al perdermi in me stessa e ora ritovo il vero Io e lo rispetto anche a costo di sacrificare e perdere ciò che in relatà non mi interesserebbe comunque...
ora ci sono IO e solo IO...

Chi sei tu?